Per l'autotrasporto è previsto:
se possibile, gli autisti dei mezzi di trasporto devono rimanere a bordo dei propri mezzi se sprovvisti di guanti e mascherine. In ogni caso, il veicolo pu? accedere al luogo di carico/scarico anche se l’autista ? sprovvisto di DPI, purch? non scenda dal veicolo o mantenga la distanza di un metro dagli altri operatori. Nei luoghi di carico/scarico dovr?? essere assicurato che le necessarie operazioni propedeutiche e conclusive del carico/scarico delle merci e la presa/consegna dei documenti, avvengano con modalit?? che non prevedano contatti diretti tra operatori ed autisti o nel rispetto della rigorosa distanza di un metro.
Non ? consentito l’accesso agli uffici delle aziende diverse dalla propria per nessun motivo, salvol’utilizzo dei servizi igienici dedicati e di cui i responsabili dei luoghi di carico/scarico delle merci dovranno garantire la presenza ed una adeguata pulizia giornaliera e la presenza di idoneo gel igienizzante lavamani.
Le consegne di pacchi, documenti e altre tipologie di merci espresse possono avvenire, previa nota informativa alla clientela da effettuarsi, anche via web, senza contatto con i riceventi. Nel caso di consegne a domicilio, anche effettuate da Riders, le merci possono essere consegnate senza contatto con il destinatario e senza la firma di avvenuta consegna. Ove ci? non sia possibile, sar?? necessario l’utilizzo di mascherine e guanti.
Qualora sia necessario lavorare a distanza interpersonale minore di un metro e non siano possibili altre soluzioni organizzative - in analogia a quanto previsto per gli ambienti chiusi - laddove la suddetta circostanza si verifichi nel corso di attivit?? lavorative che si svolgono in ambienti all’aperto, ? comunque necessario l’uso delle mascherine.
Assicurare, laddove possibile e compatibile con l’organizzazione aziendale, un piano di turnazione dei dipendenti dedicati alla predisposizione e alla ricezione delle spedizioni e al carico/scarico delle merci e con l’obiettivo di diminuire al massimo i contatti e di creare gruppi autonomi, distinti e riconoscibili individuando priorit?? nella lavorazione delle merci.
Fermo restando le misure per le diverse modalit?? di trasporto, si richiama l’attenzione sui seguenti adempimenti comuni:
prevedere l’obbligo da parte dei responsabili dell’informazione relativamente al corretto uso e gestione dei dispositivi di protezione individuale, dove previsti (mascherine, guanti, tute, etc.);
La sanificazione e l’igienizzazione dei locali, dei mezzi di trasporto e dei mezzi di lavoro deve
essere appropriata e frequente (quindi deve riguardare tutte le parti frequentate da viaggiatori e/o lavoratori ed effettuata con le modalit?? definite dalle specifiche circolari del Ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanit??).
Ove possibile, installare dispenser di idroalcolica ad uso dei passeggeri.
Per quanto riguarda il trasporto viaggiatori laddove sia possibile ? necessario contingentare la vendita dei biglietti in modo da osservare tra i passeggeri la distanza di almeno un metro. Laddove non fosse possibile i passeggeri dovranno dotarsi di apposite protezioni (mascherine
e guanti).
Nei luoghi di lavoro laddove non sia possibile mantenere la distanze tra lavoratori previste
dalle disposizioni del Protocollo vanno utilizzati i dispositivi di protezione individuale. In subordine dovranno essere usati separatori di posizione. I luoghi strategici per la funzionalit?? del sistema (sale operative, sale ACC, sale di controllo ecc) devono preferibilmente essere dotati di rilevatori di temperatura attraverso dispositivi automatizzati.
Per tutto il personale viaggiante cosi come per coloro che hanno rapporti con il pubblico e per i quali le distanze di 1 mt dall’utenza non siano possibili, va previsto l’utilizzo degli appositi dispositivi di protezione individuali previsti dal Protocollo. Analogamente per il personale viaggiante ( a titolo di esempio macchinisti, piloti ecc..) per i quali la distanza di 1 m dal collega non sia possibile.
Per quanto riguarda il divieto di trasferta (di cui al punto 8 del Protocollo), si deve fareeccezione per le attivit?? che richiedono necessariamente tale modalit??. Sono sospesi tutti i corsi di formazione se non effettuabili da remoto.
Predisposizione delle necessarie comunicazioni a bordo dei mezzi anche mediante apposizione di cartelli che indichino le corrette modalit?? di comportamento dell’utenza con la prescrizione che il mancato rispetto potr?? contemplare l’interruzione del servizio.Nel caso di attivit?? che non prevedono obbligatoriamente l'uso degli spogliatoi, ? preferibile non utilizzare gli stessi al fine di evitare il contatto tra i lavoratori, nel caso in cui sia obbligatorio l’uso, saranno individuate dal Comitato per l’applicazione del Protocollo le modalit?? organizzative per garantire il rispetto delle misure sanitarie per evitare il pericolo di contagio.
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>