La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook X Youtube Linkedin Instagram Telegram

Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Rubriche Le Donne di Modena

Prim. La giovane cantautrice modenese che sogna l'Inghilterra

Prim. La giovane cantautrice modenese che sogna l'Inghilterra

'Il mio piano per l'estate è quello di suonare a Londra. Nessuna vacanza, solo il concerto. Sto investendo il tutto per tutto nella mia musica'


3 minuti di lettura

Spazio ADV dedicata a APP LA PRESSA
Continuano gli appuntamenti del sabato con la nostra rubrica, Le donne di Modena curata da Francesca Riggillo.

Si chiama Irene, in arte Prim.
Canta da quando era piccolissima, suona la chitarra e scrive i testi delle sue canzoni ispirandosi ai pilastri della musica indie inglese.
Di stile ne ha da vendere (ho adorato i suoi calzini colorati con le stampe di avocado) e di personalità pure.
La sua particolarità?
Scrive e canta solo canzoni in inglese.

“Ho iniziato a scrivere in inglese all’età di 14 anni. Cercavo di riprodurre i testi inglesi con le poche parole che capivo, poi con il tempo sono migliorata. La prima canzone che ho scritto è imbarazzante. Parla di un ragazzo che mi piaceva e che vedevo sempre sull’autobus ma a cui non ho mai parlato. Una sorta di crush platonico”.

Dopo la maturità decide di dare una svolta alla sua vita. Da sola parte per Londra dove vivrà durante i mesi estivi: lavora e cerca ispirazione per i suoi testi.

Un luogo in particolare le trasmette calma e serenità. Si chiama Primrose Hill, una collina dalla quale si staglia all’orizzonte una Londra insolitamente soleggiata.

“A Londra non ho avuto occasione di conoscere nessuno, ero spesso da sola e ho trovato questo luogo magico vicino a Camden.
E’ una collina da cui si vede tutta Londra. Ci ho passato molti pomeriggi, scrivevo di momenti della giornata, emozioni, persone. Il mio nome artistico deriva da lì: ho deciso di storpiarlo e adottare solo Prim”.

Tornata in Italia raduna i suoi amici musicisti e lavora per creare il suo primo inedito: preparano la base musicale, adattano il testo agli strumenti, provano il pezzo e dopo sette mesi di preparazione registrano il singolo dal nome Afternoon.

Afternoon l’ho scritta un giorno che sono andata a Venezia. L’ho suonata ma non mi convinceva così ho eliminato il testo e l’ho sostituito con uno che avevo già fatto ispirandomi ad un episodio forte della mia infanzia. E’ un pezzo un po’ diverso da quelli che sto facendo ora, è un po’ malinconico, ma non ha un significato preciso: un testo deve essere libero di essere interpretato e allo stesso tempo mantenere un velo di mistero. C’è qualche problema con la base che sembra coprirmi la voce ma i prossimi singoli li registreremo in studio e la qualità sarà migliore”.

Uscito lo scorso Novembre e presente su Spotify e su tutte le piattaforme digitali Afternoon è il pezzo che inaugura l’EP Before you leave in uscita per la fine di Maggio.

“Si intitola Before you leave e conterrà 5 canzoni tra cui Afternoon.
E’ un EP che racconta di me stessa, di malinconia, di cambiamento e incertezze che prima o poi tutti vivono sulla propria pelle. Ad esempio un estratto di un brano che si chiamerà In May recita I don’t know where I’m going but I really like the weather”.

E’ in previsione questa primavera per un motivo preciso. L’EP sarà infatti il passepartout di Irene per tornare sul suolo inglese ed esibirsi nei locali di Londra in concerto ad Agosto.

“Il mio piano per l’estate è quello di suonare a Londra. Nessuna vacanza, solo il concerto. Sto investendo il tutto per tutto nella mia musica e penso che il mio genere possa essere apprezzato”.

In Inghilterra ma anche a Modena dove non vede l’ora di esordire nelle dolci serate estive della nostra città.

Francesca Riggillo

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Articoli Correlati