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Il 28 dicembre 1895, i fratelli Lumiere, August e Louis, proiettarono per la prima volta nella storia, un breve filmato in un Grand Cafè di Parigi. La visione del filmato, a pagamento, sancì la nascita del cinema. I due fratelli avevano anche brevettato il 'cinematographe', uno strumento che serviva sia come camera che come proiettore.
Già nel 1986, i Lumiere, avevano elaborato una delle opere più famose della storia, delle immagini in movimento, della durata di appena 50 secondi. Si trattava di un brevissimo filmato che lo intitolararono 'L'arrivo di un treno alla stazione di La Ciolat'. Il celeberrimo arrivo del treno era così reale che indusse alcune persone tra il pubblico a fuggire dalla sala per la paura di essere travolti da una vera locomotiva.
Nell'immenso catalogo dei fratelli Lumiere si contano oltre 1.400 brevi film, realizzati tra il 1895 e il 1905. In questi brevissimi filmati c'era già un'idea che avrebbe cambiato in senso della narrazione per immagini. Nel cinema si sono susseguiti molti protagonisti e successi tecnologici; il contributo dei fratelli Lumiere all'arte cinematografica è stata però fondamentale. Il pubblico nei primi filmati era più interessato alla scena che alla trama; è però grazie ai due famosi fratelli francesi se abbiamo avuto le prime immagini in grado di ritrarre il mondo in movimento.
Redazione Pressa
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