Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Cavour assunse, il 2 novembre 1852, per la prima volta, l'incarico di Presidente del Consiglio, succedendo a Massimo D'Azeglio. Politico, patriota e imprenditore, il conte di Cavour, fu protagonista del Risorgimento. Come sostenitore delle idee liberali, del progresso civile ed economica, contrastò le idee di Giuseppe Mazzini. Cavour si trovò in urto anche con Garibaldi, della cui azione temeva il potenziale rivoluzionario.
In economia promosse i grandi investimenti industriali e la cooperazione fra pubblico e privato. Principalmente Cavour esaltava le ferrovie come strumento di progresso civile; mise in rilievo l'importanza che avrebbero avuto due linee ferroviarie: la Torino-Venezia e la Torino-Ancona. In politica estera il primo Ministro del Piemonte, coltivò l'allenza con la Francia; ottenne l'espansione del Regno di Sardegna in Lombardia. Cavour, sostenendo i movimenti nazionali propensi all'espansionismo ai danni dell'Austria, riuscì a gestire sommosse nel Gran ducato di Toscana, nei ducati di Modena e Parma e nel Regno delle Due Sicilie. Assieme all'impresa dei Mille ciò portò alla formazione del Regno d'Italia.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>