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E' la giornata mondiale dell'Orso polare
La Pressa
Alcuni studi ipotizzano, che se la fusione delle calotte polari proseguirà, in soli 35 anni si rischia di perdere fino al 30% della popolazione di orsi

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Ogni anno, il 27 febbraio, si celebra la Giornata mondiale dell'orso polare. Il WWF ha lanciato l'allarme per questa specie diventata simbolo di un cambiamento climatico catastrofico. Alcuni studi ipotizzano, che se la fusione delle calotte polari proseguirà con il trend degli ultimi decenni, in soli 35 anni si rischia di perdere fino al 30% della popolazione di orsi bianchi. L'Antardide si sta riscaldando circa 3 volte più velocemente di qualsiasi parte del pianeta. Secondo molti scienziati è probabile che entro il 2050 ci saranno estati artiche completamente prive di ghiaccio Marino.
La perdita di ghiaccio sfavorisce lo spostamento degli orsi polari e la loro possibilità di accoppiamento. Rende anche più difficile, a questa specie, la possibilità di cacciare per nutrirsi. Per questo motivo gli orsi si avvicinano ai villaggi e cercano cibo tra i rifiuti ed entrano in conflitto con le comunità locali.
La salvezza di questa specie è poi connessa a quella del pianeta e dell'umanità; garantire la sopravvivenza degli orsi polari permette la protezione di tutte le specie che si trovano a livelli più bassi della catena alimentare e che condividono con lui lo stesso fragile habitat.
L'espansione dell'industria petrolifera aumenta i rischi di distruzione dell'habitat polare. Le fuoriuscite di petrolio possono avvelenare la catena alimentare al cui vertice si trova l'orso. Occorre diminuire i consumi di petrolio anche per tendere sempre più su energie rinnovabili per cercare di diminuire le emissioni di CO2. Il WWF è poi attivo, con progetti concreti che hanno come obiettivo proprio la salvaguardia dell'orso polare, costituendo per lui rifugi sicuri. Sempre il WWF è impegnato inoltre a rendere i villaggi abitati meno attraenti per gli orsi. Alle popolazioni locali viene data poi la giusta comunicazione nel campo della corretta gestione dei rifiuti.
Redazione Pressa
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