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Il 28 novembre 1520 tre navi, al comando dell'esploratore Ferdinando Magellano, attraversano il passaggio che oggi è noto come stretto di Magellano e raggiungono il Pacifico.
La spedizione fu la prima circumnavigazione del globo terrestre, ebbe inizio il 10 agosto 1519 e si concluse il 16 settembre 1522.
La nuova via navale avrebbe permesso di evitare l'aggiramento dell'Africa e, non meno importante, sarebbe stata la scoperta di nuove terre da annettere alla Spagna.
Prima della partenza della spedizione navale, Magellano riesce a guadagnarsi la fiducia di uomini d'affari, influenti, che ne promuovono i suoi piani. Ferdinando sigla anche un contratto con Re Carlo l che gli mette a disposizione navi per trovare le isole delle spezie. A Magellano sarebbe spettata una parte dei proventi della spedizione.
Ferdinando dopo una lunga e faticosa navigazione raggiunge finalmente le Miluche: sull'isola di Tidore, il sultano locale è disposto a vendere le spezie.
L'estenuante viaggio però si concluse con gravi perdite: dei 234 tra soldati e marinai che formano l'equipaggio solo 35 completano la circunavigazione e una delle navi abbandona l'impresa.
Nell'aprile 1521, nelle Filippine, perde la vita lo stesso Magellano e il comando della spedizione viene preso dall'esploratore Juan Elcano e dal veneziano Antonio Pigafetta. Ai due non rimane che pensare alla via del ritorno. A questo punto le due navi superstiti si dividono: la 'Victoria', al comando di Elcano, rientra in Spagna navigando verso Ovest. La nave 'Trinidad', con a capo Pigafetta rimane bloccata per una avaria e rimane ferma a Tidore e poi tenta il ritorno in Spagna.
L'equipaggio con la nave sono però catturati e il prezioso carico di spezie finisce nelle mani dei portoghesi.
Il viaggio di Magellano dimostra 4 cose: la terra è una sfera; la circonferenza del pianeta è maggiore di quanto credevano tutti i geografi; l'America può essere circumnavigata al pari del continente africano; si perdono 24 ore se si segue il cammino del sole da Oriente ed Occidente.
Quest'ultima osservazione fornì le basi per nuove conoscenze, di fisica e metafisica, sulla natura del tempo e dell'eternità.
Redazione Pressa
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