Il 7 maggio 2018, all'età di 86 anni, muore Ermanno Olmi, uno tra i più noti registi italiani.
La sua carriera, profondamente influenzata dalla cultura cattolica, fu molto lunga. Il suo esordio cinematografico risale al 1959 con 'Il tempo si ferma', ma le prime opere veramente importanti sono
'Il posto' (1961), 'I fidanzati' (1963), nonché il film su Giovanni XXIII 'E venne un uomo' (1965),
Il successo internazionale arrivò con 'L'albero degli zoccoli' (1978), premiato con la Palma d'oro al Festival di Cannes. Il Leone d'oro gli fu assegnatao per il film 'La leggenda del Santo Bevitore'.
Per la televisione, Ermanno, diresse nel 1994 'Genesi , la creazione e il diluvio'. Nel 2011, in occasione dell'uscita del film 'Il villaggio di cartone', una favola morale con Cristo e con la Chiesa, Olmi svelò molti dettagli sul suo rapporto profondo con la fede lasciando una riflessione: 'Guardare alla morte con una richiesta d'amore sarà la mia garanzia di sopravvivenza'.
Le ultime uscite, del grande regista, risalgono alla presentazione del suo film 'Vedete, sono uno di voi' (2017) dedicato alla figura del Cardinale Carlo Maria Martini: il film è una sorta di testamento artistico di Olmi.
