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Nasce il Telefono Azzurro: 8 giugno 1987

Nasce il Telefono Azzurro: 8 giugno 1987


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Ernesto Caffo, neuropsichiatra infantile all'università degli sudi di Modena, l'8 giugno 1987 attivò la prima linea del Telefono Azzurro. La linea, gratuita, era rivolta ai bambini e agli adolescenti fino ai 14 anni e oggi è aperta anche agli adulti. L'iniziativa si dedica alla tutela dei minori da ogni sorta di abusi e violenze e si pone di dare ascolto alle richieste di aiuto in situazioni di difficoltà. La linea è molto più di un servizio: è il più autorevole riferimento attivo 24 ore su 24 ogni giorno dell'anno che si occupa di progetti di prevenzione sul territorio. Nel corso degli anni l'associazione ha sviluppato progetti di formazione e sensibilizzazione nelle scuole. Sono stati proposti corsi formativi ai docenti e laboratori interattivi a studenti volti a ridurre discriminazioni, disagi e abusi, bullismo e cyberbullismo. A ciò si affianca anche il progetto 'Bambini e Carcere' che si rivolge ai minori con genitori detenuti tutelandoli e permettendo loro di mantenere contatti continui e adeguati. Telefono Azzurro si basa sulla convinzione che bambini e adolescenti abbiano il diritto di vedere rispettata la loro dignità; il primo mezzo per raggiungere questo obiettivo è l'ascolto per poi rispondere, in modo concreto, alle richieste dei più piccoli.

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