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Nasce Ludwig van Beethoven: era il 16 dicembre 1770
La Pressa
Nella natura, che per lui rappresenta l'immagine stessa della divinità, trova l'ispirazione per comporre la sua ultima e forse più bella sinfonia. La nona

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Il grande compositore Ludwig van Beethoven nasce a Bon il 16 dicembre 1770.
Fin da bambino dimostra spiccate qualità musicali e la musica diventa la sua maggiore occupazione.
La una infanzia è infelice ed è costretto a mantenere la famiglia per l'alcolismo del padre. Beethoven, giovanissimo, è assunto come organista al servizio dell'arcivescovo di Bon. A 15 anni Ludwig si trasferisce poi a Vienna per prendere lezioni dal musicista Franz Joseph Haydn. In quegli anni si dedica soprattutto allo studio del pianoforte, che gli servirà per eseguire composizioni per orchestra sinfoniche.
Alla fine del 700 Beethoven è il musicista viennese più conteso da editori e le sue opere vengono pubblicate e vendute in tutta Europa.
Bel 1802 iniziano però a manifestarsi i primi segnali di una malattia incurabile all'orecchio, che procurerà, al maestro, la perdita progressiva dell'udito.
La malattia mette a dura prova il carattere di Beethoven, che pensa per un momento al suicidio. Il grande compositore ritrova però presto la volontà e la forza di combattere il destino avverso.
La ritrovata voglia di vivere gli permette anche di comporre meravigliose sinfonie.
Proprio la sinfonia numero 3 'l'Eroica' segna una tappa importante in tutta l'opera del grande compositore.
La malattia, porta Beethoven ad abbandonare la vita pubblica e i concerti e lo spinge a rifugiarsi in campagna. Nella natura, che per lui rappresenta l'immagine stessa della divinità, trova l'ispirazione per comporre la sua ultima e forse più bella sinfonia. La nona sinfonia contiene anche l'esecuzione strumentale e vocale 'dell'inno alla gioia' del poeta Fridrich Schiller.
Il testo di questo capolavoro esorta l'umanità a superare le difficoltà ed è stato scelto come Inno Ufficiale dell'Europa.
Redazione Pressa
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