Nell'esplosione un soldato tedesco rimase ucciso e altri due si ferirono. Le truppe tedesche consideravano l'esplosione un'imboscata messa in atto dagli italiani. L'ufficiale nazista allora ordinò di rastrellare 22 persone, prese tra le abitazioni. I nazisti li condussero ai piedi della Torre di Palidoro per fucilarli. Salvo D'Acquisto andò sul posto e fece di tutto per salvare quegli innocenti dalla fucilazione: cercò di dissuadere l'ufficiale nazista che si era trattato di un incidente, ma senza risultato.Il giovane Brigadiere decise allora di autoaccusarsi dell'incidente, sacrificando la propria vita in cambio delle 22 persone. Affrontò così da solo la morte e divenne un eroe della storia gloriosa dell'arma.Il 25 febbraio 1945 alla sua memoria venne consegnata ai famigliari la Medaglia d'oro al valore Militare.
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