Rubriche Accadde oggi

Terminano le trasmissioni di Carosello: era il primo gennaio ‘77

Terminano le trasmissioni di Carosello: era il primo gennaio ‘77

La regola principale del Carosello era rigidissima e prevedeva che il filmato durasse 1 minuto e 45 secondi e la pubblicità, che seguiva, 30 secondi


1 minuto di lettura

Spazio ADV dedicata a MAMMUT MODENA

In Italia, il primo gennaio 1977, terminarono ufficialmente le trasmissioni di Carosello e la RAI passò a spot pubblicitari attuali.
La trasmissione veniva trasmessa tutti i giorni alle 20.30 dopo il telegiornale. Carosello era composto da una serie di filmati (spesso scenette comiche) seguiti da messaggi di pubblicità.
La regola principale del Carosello era rigidissima e prevedeva che il filmato durasse 1 minuto e 45 secondi e la pubblicità, che seguiva, 30 secondi.
Ogni Carosello era inserito in un contesto teatrale: iniziava con l'apertura di un sipario con una musica simile alla fanfara. Nei primi anni la trasmissione prevedeva 4 spettacoli che poi, nel 1974, passarono a 6.

Il Carosello ebbe un enorme successo e divenne una fra le trasmissioni televisive più amate, arrivando a rappresentare, un appuntamento fisso per molte famiglie.
Ancora oggi la frase 'a letto dopo Carosello', rivolta ai bambini, è rimasta parte del linguaggio parlato.

La caratteristica più rilevante di Carosello era la brevità: gli stacchi teatrali erano diretti, semplici, e vicini alla cultura popolare
Rispetto alla pubblicità moderna, il tentativo della RAI, era quello di presentare un contesto tradizionale: il messaggio di Carosello era rassicurante e persino pedagogico.

I piacevoli filmati erano interpretati da attori e attrici ma non solo: recitatavano nelle pubblicità, anche cantanti, musicisti, sportivi e simpatici personaggi dei cartoni animati.
Alcuni di loro hanno legato il loro nome al prodotto pubblicizzato.

Foto dell'autore

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, sociale ed ec...   

La Pressa
Logo LaPressa.it

Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.