Luisa nacque a Ferrieres (Francia) il 12 agosto 1591; si può affermare che la Santa è ancora attualissima anche ai giorni nostri. Luisa apparteneva a una famiglia agiata: suo padre, Louis de Marillac, era un autorevole signore di Ferrieres. A 21 anni provò una prima esperienza religiosa presso le suore Capuccine, ma l'idea non ebbe seguito per motivi di salute.
A 22 anni, morto il padre, Luisa sposò, allora, Antonio Le Gras, uomo onesto e credente. La coppia ebbe presto un figlio, ma poi a causa di una lunga malattia del marito, Luisa piombò nell'abbattimento. Morto il marito, superò poi la prova grazie a un sacerdote che incontrò alla fine del 1624: Vincenzo de Paoli. Questo straordinario prete aveva creato gruppi che si occupavano di emergenze da miseria, e vi coinvolse Luisa. La Santa dimostrò di possedere una straordinaria capacità organizzativa tanto da rendere molto efficienti le 'Compagnie femminili'. San Vincenzo de Paoli affidò pertanto a Luisa la cura di alcune ragazze di campagna, già un po' pratiche.
La Santa riuscì a completare la loro preparazione per renderle protagoniste e autonome.
Nacquero così le 'Figlie della Carità'.
Le 'Figlie della Carità' erano serve dei poveri e monache senza chiostro e senza abito proprio.
Avevano come Monastero le case dei malati, per cella una stanza in affitto, per cappella la chiesa parrocchiale e per chiostro le vie della città.
Luisa 'lavorava per i poveri' con una grande energia e molta forza d'animo. La crescita delle Figlie, richieste da ogni parte, trovava l'appoggio costante e sempre disponibile di Luisa, che non rinunciava a nessuna incombenza e a nessun sacrificio. Nel 1660 le case delle 'Figlie della Carità' erano già una cinquantina, e Luisa si adoperò per loro, senza stancarsi, per 13 anni.
Santa Luisa di Marillac morì il 15 marzo 1660, pochi mesi prima di San Vincenzo de Paoli e fu canonizzata da Pio Xl l'11 marzo 1934.
Buon onomastico a chi si chiama Luisa.