Oggi 16 giugno si ricorda la devozione del Sacro Cuore di Gesù. La devozione al Sacro Cuore di Gesù ha origini molto antiche. Vi sono molti accenni anche nel Vecchio Testamento, ma il punto di partenza, del culto, è la figura di San Giovanni Apostolo, che tante iconografie ritraggono con il capo appoggiato al Cuore del Salvatore.
Verso l'anno 1670, a Santa Margherita Maria Allacoque, prostrata davanti al Santissimo Sacramento, le apparve Gesù, diede a lei il compito di far conoscere la sua Misericordia racchiusa nel suo cuore. Il Cuore Santissimo che apparve a Santa Margherita era incoronato di spine, sovrastato dalla Croce e ferito dalla lancia. Quel Cuore rappresenta il più alto gesto d'amore di Cristo verso tutta l'umanità: era anche circondato dalle fiamme in riferimento dell'ardore misericordioso che Gesù prova per i peccatori.
Nel 1899, Papa Leone Xlll dispose, con un'enciclica, che l'anno Santo 1900 fosse dedicato al Sacro Cuore: approvò le pratiche del primo venerdi del mese e consacrò il mondo al al Santissimo Cuore. Santa Maria Faustina (1905-1938) ebbe numerose visioni nelle quali il Cuore di Gesù le apparve come espressione della Misericordia di Dio. Nel 2000, Papa Giovanni Paolo ll istituì la festa della Divina Misericordia nella prima domenica di Pasqua, dando esecuzione alla richiesta che il Signore aveva fatto a Suor Faustina.
Buona festa del Sacro Cuore di Gesù ai lettori della 'Pressa'.