Luigi nasce a Castiglione delle Stiviere (Mantova) nel 1568; fin da giovane dimostra di essere intelligente, ricco di sensibilità e di forza. Visse in un periodo in cui sono fiorenti le eresie di Lutero e Calvino: Luigi è capace di difendere il Cattolicesimo e nelle sue scelte è guidato da grandi ideali.
Il padre, Ferrante Gonzaga è un ufficiale militare, la madre, Marta, è piemontese ed educa il figlio alla preghiera e alla Carità.
Nel 1577, insieme al fratello Rodolfo, Luigi si trasferisce con il padre a Bagni di Lucca ed è poi accolto alla corte di Francesco de' Medici a Firenze. Luigi matura ancor di più la sua fede: davanti alla Santissima Annunziata si consacra alla Madonna. Nel 1579 Ferrante, eletto principe del Sacro Romano impero, preferisce che i figli rientrino a Castiglione. Luigi, sempre più legato agli ideali della Chiesa Cattolica, riceve la prima comunione e segue gli esercizi spirituali di Sant'Ignazio.
Nel 1581, il Santo, va a vivere a Madrid e davanti alla Madonba del Buon Consiglio, nella chiesa della Compagnia di Gesù, sente la vocazione di farsi Gesuita. La mamma Marta è contenta, il padre, Ferrante si oppone alla scelta del figlio.
Nel febbraio del 1591 a Roma scoppia un'epidemia di tifo. Luigi è fra i primi volontari, ma mentre trasporta un ammalato, lui stesso si contagia, lo coglie una febbre altissima che lo avvia alla morte.
San Luigi è patrono dei giovani e degli studenti.
Buon onomastico a chi si chiama Luigi.