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Dopo più di 20 anni di discussioni, promesse mancate e annunci a vuoto di schiere di ministri che si sono succeduti, il progetto della Bretella Campogalliano Sassuolo, che è nelle disponibilità dei Comuni interessati dall’infrastruttura già dal mese dell’Ottobre 2020, è da ritenersi superato, inutile, fortemente dannoso ed impattante ambientalmente.
Un progetto che c'è ma che nonostante le mozioni che impegnavano l'amministrazione a renderlo pubblico e a confrontarlo con la città, è ancora chiuso nel cassetto. Ed è anche su questo punto che Movimento 5 Stelle, Sinistra per Modena/ArticoloUno e Verdi convergono per chiedere al Comune che venga reso pubblico il progetto esecutivo nella sua completezza (quello che l'ex Ministro Paola De Micheli annunciò nel novembre 2019 da Modena, in piena campagna elettorale con l'ennesima promessa dell'avvio imminente dei lavori), al fine di avviare un confronto con il territorio e tutti i soggetti portatori d’interesse.
Tanti i nodi sul tavolo, portati nuovamente all'attenzione pubblica nella conferenza di ieri, in Municipio, organizzata dal Movimento 5 Stelle, Sinistra per Modena e Verdi, alla presenza della senatrice M5S Mantovani: la coerenza del progetto con le prescrizioni emesse in sede di Valutazione di Impatto Ambientale, il rispetto dei vincoli del PRG dei Comni di Modena, Formigine, Campogalliano, Reggio Emilia, Rubiera e del Piano Paesaggistico della Regione Emilia Romagna la valutazione di impatto ambientale prevista dalla normativa attuale
Nel video, Paola Aime (Verdi), Andrea Giordani (M5S) e Vincenzo Walter Stella (Sinistra per Modena)
'Riteniamo che sino ad oggi sia mancato il coinvolgimento e l’ascolto dei territori che verrebbero pesantemente impattati dalla Bretella e che ultimamente si sia perso l’interesse alla realizzazione dell’opera anche da parte dei soggetti sostenitori in quanto ci si è resi conto dell’insostenibilità del Piano Economico Finanziario che non garantisce l’effettivo rapporto costi benefici' - affermano nella conferenza stampa di oggi Walter Stella (Sinistra per Modena) e Andrea Giordani (M5S).
Non solo No motivati ma anche proposte, soprattutto sull'utilizzo dei soldi stanziati.
'Ribadiamo la necessità di investire le importanti risorse stanziate su una mobilità delle merci su ferro, soluzione più ecologica ed in linea con la concezione del trasporto delle merci intesa in tutta Europa.
Poi la proposta di un confronto pubblico. 'Ci rendiamo disponibili al confronto e al dialogo con le autorità e le amministrazioni interessate dalla Bretella Campogalliano-Sassuolo, anche con coloro che a tutt’oggi la sostengono e difendono a spada tratta, e annunciamo una serie di iniziative intercomunali e interprovinciali, anche con il coinvolgimento del “Comitato no Bretella-Sì mobilità sostenibile”, per far comprendere al meglio ai territori il progetto in questione e spiegare che esistono possibili alternative più economiche e meno impattanti ambientalmente'
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>