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Il servizio di Tgr Leonardo del 2015 è frutto di 'una ricerca che noi trovammo 4 anni fa su agenzie scientifiche internazionali. E allora fu fatto un pezzo. Ora per capire se c’è un nesso fra quel virus e la pandemia che sta scoppiano adesso, bisogna rivolgersi agli esperti, i genetisti. E' uscito due giorni fa uno studio sistematico delle sequenze genetiche di SARS-CoV-2 (Andersen KG et al. Nature Medicine 2020) che dimostra senza ombra di dubbio che il virus ha una origine naturale e zoonotica (da animali, ed in particolare pipistrelli e pangolini), per cui la storia del virus ‘creato’ in laboratorio si conferma una bufala colossale. Attenzione, quindi, a non fare collegamenti da spy story. Siano gli scienziati a dire l’ultima”.
Lo dice all’Adnkronos il giornalista conduttore di Tgr Leonardo che 5 anni fa, nell'edizione del telegiornale scientifico di Rai tre che mandò in onda un servizio sui rischi legati alla sperimentazione di un virus di origine animale 'trasportato' su uomo. Un rischio legato di fatto alla possibilità che questo virus potesse un domani 'sfuggire' dal controllo del laboratorio. Il video, estratto dagli archivi di Rai Tre, ha fatto presto il giro del web italiano e non solo. Diventando anch'esso (è il caso di dirlo), virale. Al punto da fare scatenare anche il mondo politico: 'Un fatto incredibile, sconcertante che alla luce di quanto sta accadendo in Italia e nel mondo a causa del coronavirus ora deve ritornare necessariamente sotto i riflettori' - ha affermato il Senatore modenese di Forza Italia, Enrico Aimi.
'Mi attiverò con un esposto in Procura e con una interrogazione parlamentare, chiedendo che siano sentiti scienziati ed esperti in materia, visto che la questione assume connotati inquietanti a quasi un lustro di distanza. Se risultasse una anche minima connessione tra quegli esperimenti e la diffusione del coronavirus nel mondo - chiude Aimi - cambierebbe anche la narrazione complessiva e verrebbero smentite anche eventuali responsabilità di altri Paesi nella diffusione del virus.
Sul documento il gruppo parlamentare della Lega ed il capogruppo leghista in commissione affari Esteri Eugenio Zoffili, interpellano direttamente il ministro degli esteri Luigi di Maio.
'Abbiamo presentato in proposito un'interpellanza urgente. Nello stesso servizio venivano peraltro sottolineate anche le forti preoccupazioni per questo esperimento da parte della comunità scientifica internazionale. Nonostante le rassicurazioni cinesi, il rischio che potesse contagiare l'uomo era già evidente. Di Maio attivi subito tutti gli accertamenti del caso. La verità - conclude Zoffili - deve venire a galla'.
Redazione Pressa
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