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Mancano poco meno di 24 ore allo scoccare del Day X che a Londra vedrà lo svolgimento dell'udienza pubblica che vede contrapposti Julian Assange, fondatore di WikiLeaks e il Governo degli Stati Uniti d’America.
Tra il 20 ed il 21 febbraio, infatti, sarà riunita l’Alta Corte di Giustizia Britannica per decidere in merito all’istanza d’appello, presentata dai legali del giornalista australiano, al fine di scongiurare la sua estradizione negli Stati Uniti. Questo provvedimento lo sottoporrebbe a un processo per 18 capi d’imputazione, in cui rischia un condanna fino a 175 anni di reclusione, oltre ai quattro che il fondatore di Wikileaks ha già trascorso, senza alcun processo e in regime di isolamento, nella prigione di massima sicurezza di Belmarsh a Londra, detta la Guantanamo inglese.
Giornate cruciali in occasioni delle quali sono state organizzate iniziative di sensibilizzazione dell'opinione pubblica in tutto il mondo. Mobilitazione anche in Italia in 4 città. Da Modena, su un pulman organizzato, gli attivisti si recheranno presso la sede del consolato brittanico dove si svolgerà uno dei presidi della mobilitazione globale. A parlarci dell'evento e delle ragioni Solange Pichler del Gruppo Free Assange a Modena.
L'intervista sulla Pagina FB de La Pressa
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>