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Caro direttore, vorrei che Massimo Bottura mi spiegasse perchè è favorevole (video in alto) ad una proposta di legge, quella Zan, che prevede sino a 4 anni di carcere e la rieducazione presso strutture LGBT delle Signore che contestano che uomini che si autodefiniscono donne possano concorrere con loro stracciandole per via del fisico e degli attributi maschili che ancora mantengono.
Eventualmente lo potrebbe spiegare anche all'avvocayo Fausta Quilleri che ha denuciato ai Ministeri dello Sport ed alle Pari Opportunità a nome di un nutrito numero di donne sportive questo fenomeno che sta già avvenendo anche in Italia.
Purtroppo infatti al danno per queste Signore stanno per aggiungersi le beffe poichè in base all'articolo 1 di questa proposta l'identità di genere è 'l'identificazione percepita e manifestata di sè in relazione al genere, anche se non corrispondente al sesso, indipendentemente dall'aver compiuto un percorso di transizione' e l'articolo 4 della proposta Zan prevede che si possano esprimere opinioni purchè 'non idonee a provocare il concreto pericolo di discriminazioni'.
Quindi uomini che si sentono donne possono gareggiare con le donne e le donne che protestano finiranno sotto processo perchè 'discriminano'.
Vorrei che Bottura mi spiegasse anche perchè è favorevole alle cerimonie previste nella Giornata Nazionale contro l'omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la trasfobia e in particolare che nelle scuole di ogni ordine e grado si vadano ad indottrinare i bambini sulla bellezza di poter stare indifferentemente uomini con donne, uomini con uomini, donne con donne, donne indifferentemente con uomini e donne e viceversa.
Si tratta di iniziative liberamente praticabili da chi ha compiuto 18 anni ma certamente difficilmente spiegabili ai bambini delle scuole primarie, come vorrebbero i sostenitori di questa 'legge di civiltà'.
Vorrei che Bottura convenisse infine con me che gli art 1, 4 e 7 devono essere abrogati perchè non c'entrano nulla con la lotta contro pregiudizi e violenze e che per cortesia si eviti di allungare mani ideologiche sui bambini.
In caso contrario vorrei che fosse così cortese di spiegarmi perchè continua ad appoggiare queste proposte di inciviltà.
Carlo Giovanardi
Redazione Pressa
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