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Nel tardo pomeriggio di ieri, dopo oltre 48 ore di ricerche, gli Agenti della Squadra Mobile di Parma hanno rintracciato a Massa Finalese, Enzo Berni classe ’62. L’uomo, rintracciato e riconosciuto lungo la strada dagli agenti, è stato immediatamente collaborativo e li ha condotti presso il casolare abbandonato dove aveva trascorso le tre notti precedenti e dove è stato ritrovato il suo bagaglio.
Le indagini e le ricerche che hano contotto a lui. Nel video la ricostruzione dei suoi spostamenti che da Parma lo hanno portato nel modenese
La capillare attività di ricostruzione degli spostamenti dell'uomo, condotta con l’ausilio della Squadra Mobile di Modena e degli agenti della Polizia Ferroviaria, a partire dal suo allontanamento dal carcere di parma avvenuto nel pomeriggio del 17 dicembre, aveva consentito di accertare che, a bordo di mezzi pubblici e completamente da solo aveva raggiunto la piccola cittadina nella provincia di Modena ed è lì che, nel pomeriggio di ieri, si sono concentrate le ricerche degli agenti.
In particolare, le prime attività investigative condotte dalla Polizia Penitenziaria, attraverso la visione delle registrazioni del sistema di video sorveglianza della struttura, avevano consentito di accertare che l'uomo poco dopo le ore 13 del 17 dicembre era uscito a piedi dal carcere portando con sé un borsone ed un sacco, per poi montare a bordo dell’autobus cittadino della linea 21.
Sulla scorta di queste informazioni, la Squadra Mobile ha attivato il locale Posto Polfer per verificare l’eventuale presenza dell'uomo presso la stazione ferroviaria in orari compatibili con l’arrivo sul posto dell’autobus n.21.
Gli agenti della Squadra Mobile e della Polfer di Modena analizzavano le registrazioni dei sistemi di video sorveglianza presenti all’interno del treno e di tutte le stazioni intermedie tra Parma e Bologna, accertando che l'uomo era sceso presso la Stazione Ferroviaria di Modena per poi montare a bordo di un autobus cittadino. Giunto presso piazzale Molza, era sceso dal bus per salire a bordo di un autobus extraurbano con destinazione Finale Emilia; l’analisi delle registrazioni del sistema di video interno al mezzo ha consentito di verificare, la fermata a Massa Finalese. Dove è stato fermato. Ora si trova al carcere di Modena.
Redazione Pressa
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