Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Contro il pericolo di una 'deriva totalitaria, noi abbiamo gli anticorpi nella Costituzione e non credo si arriverà a questo'. Questo dichiara Remo Bodei a margine della sua anteprima alla stampa delle lezioni magistrali 'Arcana imperii' e 'Il coraggio della verità' in programma in questa 18ma edizione.
'La democrazia liberale come finora l'abbiamo conosciuta- continua il professore- con la divisione dei poteri, con il divieto di andare contro la magistratura o trasformare il Parlamento in una camera di risonanza del governo, non c'è. Non è solo il sovranismo, ma una tendenza degli ultimi decenni. Il problema è creare una cultura critica, non trasformare i cittadini in followers e le maggioranze in grado di cambiare tutto solo perchè si hanno i voti'.
Le 'fake news sono come mattoni che costruiscono una verità alternativa e oggi la propaganda- ha detto Bodei nella sua lezione magistrale - usa armi più sottili, non l'obbligo, ma la seduzione, un protagonismo illusorio, i big data in cambio di una scelta libera'. 'E' con Francesco Guicciardini, Niccolo' Machiavelli e Thomas Hobbes che si iniziano a svelare i segreti del potere e ad analizzare l'arte di conquistare, espandere e mantenere il potere, quindi anche la violenza in una dialettica di simulazione e dissimulazione. E' con il protoliberalismo inglese e la discussione pubblica- spiega il filosofo- che nasce la democrazia moderna. Siamo qui per staccarci dalla cronaca, ma per capirla.
Facciamo politica in senso 'alto', per rendere i cittadini consapevoli'.
Oggi 'la libertà è cambiata, spesso è solo sfogo o- sottolinea il professore, facendo riferimento ai social e al mondo del consumo e dei big data- e' condizionata e orienta, lasciando un minimo spazio a delle vere scelte libere'.
Non si arriverà mai all'idea regolativa della 'casa di vetro' e rimarranno nelle stanze della politica dei poteri segreti, dalla diplomazia ai servizi segreti veri e propri, ma, secondo, Bodei oggi viviamo il rischio di un 'paradosso di democrazia oligarchica elettiva in cui chi ha potere in nome del consenso puo' fare tutto'. Le opinioni, conclude il filosofo parlando ai giornalisti, 'aspirano ad essere verità e cosi la verità s'indebolisce'.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>