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Una quarantina di giovani, di età compresa tra i 14 e i 16 anni, soliti frequentare nel tardo pomeriggio/sera l'area di centro storico intorno a piazza Roma, sono stati controllati ed identificati nel corso di un'attività di Polizia di Stato e Carabinieri a seguito dell'escalation di fatti che vedono gruppi di giovani generare risse di strada. L'ultima, due sere fa, che da corso Canalgrande si è spinta fino al parco Ducale.
Controllate, in particolare, Piazza Roma, via Taglio e via dei Lovoleti. L'attività di controllo, fa sapere la questura, continuerà anche nelle prossime settimane.
Nel frattempo, sul caso dei giovani violenti in centro storico e sul fronte politico intervengono per ribadire l'importanza dei controlli anche sui negozi del centro che vendono alcolici anche a minori, e per chiedere inasprimento delle pene per i responsabili di risse e danenggiamenti gli esponenti di Forza Italia Enrico Aimi, senatore, Antonio Platis, Consigliere provinciale, e Piergiulio Giacobazzi, Capogruppo comunale.
'Per ora non c'è scappato il morto e nella zona regna solo, tra i residenti e i negozianti, la paura e, sovente, il terrore di imbattersi in questi sconsiderati, molti dei quali sotto l'effetto di sostanze alcoliche e, probabilmente, di altro. Prima che la situazione sia fuori controllo si assumano con urgenza provvedimenti interdittivi della libertà personale, assicurando i più pericolosi alla custodia presso le strutture più idonee: carcere minorile e comunità. Questi fenomeni vanno stroncati sul nascere”.
“Sul caso - ha annunciato Aimi - ho predisposto interrogazione parlamentare al Ministro degli Interni Luciana Lamorgese - prosegue Aimi - affinché vengano rafforzati i controli. Si deve procedere altresì all’identificazione e all'assicurazione dei responsabili alla giustizia. È una beffa inaccettabile per la nostra città anche perché - conclude - gli episodi si sono verificati in Corso Canalgrande, proprio dove ha sede il “Palazzo di Giustizia”.
Nelle ultime ore i controlli della Polizia di Stato, ed in particolare della Polizia Ferroviaria, hanno portato all'arresto, a Modena, di un latitante ventenne, originario del Gambia, colpito da un ordine di carcerazione, emesso a seguito di numerose violazioni del provvedimento di allontanamento dal comune di Bologna. Lo straniero, fermato su un treno, è stato accompagnato presso il carcere di S.Anna di Modena.