Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Vogliamo ripartire da qui. Dalla Ghirlandina, o meglio dalla pioppa, che svetta sui tetti di Modena, più alta di tutto e di tutti, che racconta di quel mondo che fa parte di noi. Dove siamo nati, e che per anni abbiamo raccontato. Insieme alla sua provincia, dalla forza della bassa, alla bellezza del Cimone. La Ghirlandina, molto più alta di quella ciminiera dell'ex manifattura tabacchi simbolo di una Modena che doveva essere ma che non è diventata. Di quel futuro promesso e mai realizzato. Un futuro, un modello di città propagandato per 20 anni e che tristemente non è diventato presente. Ma proprio per questo oggi tutto da ricostruire e da reinventare, sulle macerie di ciò che non è stato.
Di quei progetti urbanistici, economici, industriali ed infrastrutturali fermi o abbandonati da 20 anni, che raccontano di un modello di una città rimasto nei cassetti. Di una città ancora scucita nei suoi assi e nei suoi luoghi urbani, sociali, economici e culturali, che oggi impongono un cambio di passo e di mentalità. A tutti i livelli. In chi ha il diritto-dovere di governarla, in chi avrà ancora la forza e lo spazio di ricostruirla, e in chi, come noi, avrà, nonostante tutto, la voglia di continuare a raccontarla. La Pressa proverà a fare questo, focalizzandosi sull'approfondimento politico ed economico. Con uno sguardo attento alla pubblica amministrazione. Per rendere la trasparenza non solo una parola da pubblicare per legge nei siti web degli enti pubblici, ma strumento attivo per riavvicinare i cittadini alle istituzioni. Tentando, per quanto ci sarà possibile, di inquadrare i fatti e le parole dell'attualità locale in un una cornice regionale e nazionale e nel lungo dibattito che la storia di questi ultimi 20 anni ci ha consegnato. Per questo la Pressa non dovrà piacere ma dovrà servire. A leggere e ad analizzare con lo sguardo rivolto al futuro una realtà che la storia consegnato.
Senza preconcetti e senza desideri di rivalsa. Perché nel racconto di un sistema fatto di gesti buoni e silenziosi, così come di rapporti sclerotizzati tra fetta di mondo economico e una precisa fetta di mondo politico, sta quella fotografia dalla quale ripartire. Fotografia di un sistema Modena che esiste, eccome se esiste, e che da sempre, e sempre di più, esclude ancora oggi chi non ne fa parte. Di una Modena comunque capace di ritrovare sé stessa intorno a quella 'pioppa', così come intorno alle chiese e ai campanili delle comunità dell'area nord che portano ancora i segni materiali e spirituali inferti dal terremoto, orgogliosi simboli di una realtà che non si arrende. Così come quelli di una montagna meravigliosa, tutta da riscoprire e da valorizzare. Provando a riportare il dibattito nei luoghi della provincia. Unendo la piazza dei social a quelle dove potremmo ritrovarci davanti ad un buon lambrusco. Proveremo a fare questo. In modo libero, unendo una sempre più larga rete di persone, professionisti, giornalisti, opinionisti che sono e saranno 'Con noi', senza dimenticare la cronaca quotidiana, la cultura, lo sport, l'ironia del Galeotto, i video, le opinioni e i fatti da ogni singolo Comune della Provincia. Si parte.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>