Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Questa mattina, in via Maestra a Bagazzano di Nonantola, hanno preso il via i lavori di cantierizzazione dell’area sulla quale sorgerà il nuovo centro sportivo del Modena FC. Le prime opere riguarderanno lo sbancamento, la bonifica e la rimozione dei detriti.
Hanno presenziato il presidente del Modena FC Carlo Rivetti, il di Nonantola Tiziana Baccolini, i progettisti dello studio Techne Associati e l’azienda AeC Costruzioni che si occuperà dello sbancamento e della preparazione dell’area.
“Questo è un giorno estremamente importante per la nostra società, sono molto contento che si possa partire con la cantierizzazione dell’area di un progetto che rappresenta un passo molto importante per il futuro del Modena FC. Tra le prime cose che ci vengono chieste nel momento di ingaggiare giocatori di livello, c'è il centro sportivo'
Esteso su una superficie di 5000 metri quadrati il centro sportivo comprenderà oltre ai servizi, 4 campi da calcio: due in erba e due in sintetico. 'Abbiamo poi acquistato un altro pezo di terra al fine di poterne realizzare un quinto. Un impianto che dovrà essere protetto anche da eventi alluvionali. L'area in cui sorge il nuovo centro dista alcune centinaia di metri dall'argine del Panaro e da un chilometro dal punto della rotta del dicembre 2020. Un argine in quel tratto storicamente conosciuto per ripetute rotte che negli anni si sono susseguite. Elemento che ha costituito un impegno ingegneristico e di progettazione in più visto le strutture, compresi i campi, saranno tutte alzate rispetto al piano campagna.
'Per Nonantola si tratta di una struttura importante capace di offrire una esposizione nazionale essendo tra i comuni che ospitano centri sportivi di squadra importanti. Crediamo che una struttura di questo tipo possa portare tante persone da tutta Italia con risvolti anche sotto il profilo del turismo, alla luce dell'opportunità di visitare il nostro patrimonio territoriale e culturale, come l'abbazia' - ha affermato Tiziana Baccolini, sindaco di Nonantola - 'oltre all'opportunità di collaborazioni sotto l'aspetto sportivo'.
Gianni Galeotti
Nato a Modena nel 1969, svolge la professione di giornalista dal 1995. E’ stato direttore di Telemodena, giornalista radiofonico (Modena Radio City, corrispondente Radio 24) e consiglie.. Continua >>