Whatsapp
Ozonoterapia 1
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
GIFFI NOLEGGI
notiziarioLa Nera

Operazione Sacca, maxi blitz della polizia contro lo spaccio a Modena

La Pressa
Logo LaPressa.it

L'attività è iniziata all'alba di questa mattina con l'impiego di una cinquantina di agenti nei confronti di 14 spacciatori che operavano da tempo nell'area Gramsci - XXII aprile


Guarda i nostri video in anteprima, Iscriviti al nostro canale YouTube !
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

La Polizia di Stato di Modena ha seguito 14 misure cautelari nell'ambito della 'Operazione Sacca' per un vasto giro di traffico e spaccio di sostanze stupefacenti in città con epicentro l'ormai tristemente nota per fatti di droga compresa tra il parco XXII aprile, strada Canaleotto R-Nord, viale Gramsci e viale del Mercato.

L’attività è iniziata all’alba di questa mattina con l’impiego di una cinquantina di agenti che hanno bloccato le persone indiziate che trovavano rifugio (essendo per lo più irregolari, diversi dei quali con richiesta di asilo respinta, e senza fissa dimora, non avevano né domicilio o posto fisso in cui vivere), in vari appartamenti del centro città

L’operazione prende il nome dal quartiere in cui si svolgeva prevalentemente l’attività di spaccio e ha preso il via più di un anno fa consentendo di documentare più di 500 sessioni di scambio di droga.



Lo spaccio si svolgeva prevalentemente in viale Gramsci, via Canaletto, via del Mercato, via delle Suore, Parco XXII Aprile, Piazza Natale Bruni, via Crispi e aree limitrofe.

Nel corso di questa attività durata più di un anno sono stati effettuati 25 arresti in flagranza di reato tra nigeriani, albanesi, filippini e italiani e in più 7 fermi, complessivamente sono stati sequestrati 24.215 euro in contanti, 14 chili di sostanza stupefacente tra shaboo, cocaina, eroina e marijuana. In particolare i 6,5 chili di shaboo sequestrati è un quantitativo enorme se consideriamo che questa droga, il cui spaccio è in mano in particolare a filippini e nigeriani, costa più della cocaina, con effetti similmente devastanti.

Questa mattina in particolare sono state eseguite 14 misure di custodia cautelare che riguardano due tunisini e un albanese di età compresa tra i 26 e i 39 anni e tre soggetti nigeriani, due quarantenni e un cinquantenne agli arresti domiciliari.

Infine tre tunisini sono stati raggiunti dalla misura del divieto di dimora nella provincia di Modena mentre nei confronti di un italiano è stata emessa la misura dell'obbligo della presentazione alla polizia giudiziaria.

Tutti questi sono stati fermati all'interno degli alloggi dove vivevano visto che non si può parlare di una residenza o di un domicilio essendo prevalentemente senza fissa dimora e irregolari: vivevano in realtà in appartamenti di fortuna sparsi per il centro.

Nessuna organizzazione criminale ma gli spacciatori si dividevano accordandosi la piazza di spaccio

Così come verificato nell'operazione dei Carabinieri messa a segno nel 2020, al termine di un anno di indagini, e sfociata nell'arresto di altri 32 spacciatori (per lo più stranieri irregolari) che operavano nella stessa zona compresa tra il Parco XXII aprile, R-Nord, via Attiraglio e Gramsci, anche dall'indagine della Polizia di Stato è emerso che gli spacciatori, di diverse nazionalità, pur non guidati e legati ad una organizzazione, gestivano il traffico dividendosi le aree e la tipologia della droga sulla base della nazionalità. Con Filippini e Nigeriani votati allo spaccio di shaboo, e marocchini, tunisini e albanesi 'specializzati' in quello di Cocaina, eroina, hashish. Lo spaccio non conosceva orari.

Nel video, la dichiarazione di Mario Paternoter, Dirigente della Squadra Mobile di Modena





Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Onoranze funebri Simoni

Whatsapp
La Nera - Articoli Recenti
Bologna, influencer sconosciuti al ..
Erano seguiti da 50 milioni di follower in totale. Nell'operazione rientrano anche 5 digital..
09 Marzo 2024 - 09:12
Modena, ubriaco fugge dopo incidente:..
È risultato avere un tasso alcolico oltre il triplo del valore consentito
08 Marzo 2024 - 12:07
Modena, tunisino 37enne denunciato ..
La Squadra Volante è intervenuta presso il parco delle Rimembranze
07 Marzo 2024 - 16:15
Bologna, tentativo di estorsione da 5..
Contestata anche l'aggravante del metodo mafioso. Reiterate e gravi minacce rivolte ..
06 Marzo 2024 - 15:16
La Nera - Articoli più letti
L'orrore di Reggio: bambini affidati ..
Dall'inchiesta condotta dai Carabinieri emerge una realtà inquietante, da film horror. Due ..
28 Giugno 2019 - 09:33
Orrore Bibbiano, la Bolognini e gli ..
Ed ecco il video integrale del convegno, patrocinato dalla Regione, 'Quando la notte abita ..
29 Luglio 2019 - 07:00
Bibbiano, minore usata come 'cavia' ..
La lettura della ordinanza del Gip. Il caso della ragazza che mai risulta essere stata ..
04 Agosto 2019 - 15:14
Da Pavullo a Sassuolo, partorisce in ..
E' successo nella notte, protagonista una donna residente nell'alto Frignano. Dopo il ..
18 Febbraio 2018 - 22:39