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La Uil trasporti, che insieme a Cisl, Faisa e Ugl ha indetto lo sciopero di 4 ore del personale viaggiante del 17 settembre, respingono al mittente, ovvero alla dirigenza Seta, l'accusa di mobilitazione pregiudiziale e senza fondamento se non quello della visibilità del sindacato e di dare 'un pessimo benvenuto alla nuova presidenza. 'Conosciamo bene i disagi provocati all'utenza e non ci fa piacere fare sciopero, ma i motivi ci sono sempre stati e ci sono - afferma il segretario provinciale Uil Carmine Bovienzo che da subito si mostra possibilista rispetto ad un eventuale sospensione della mobilitazione in caso di confronto e di dialogo costruttivo con la nuova dirigenza. 'Ma il nostro è uno sciopero tutt'altro che pregiudiziale e immotivato' - afferma il sindacalista. 'Non soltanto sono ancora irrisolti i problemi legati agli straordinari obbligatori, agli atti unilaterali, ma recentemente se ne sono aggiunti altri.
Ordini di servizio e di turni comunicati il giorno o la sera prima, spesso difficili se non impossibili da coprire e che rendono impossibile anche la gestione e la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro degli autisti. Un problema che porta con se una conseguenza ben più grave. Le sospensioni dal lavoro e dalla retribuzione per chi, pur in modo motivato, non riesce a coprire la richiesta. Le dirigenze e la presidenza cambiano ma i provvedimenti che mettono in campo, rimangono. E quelli della dirigenza uscente sono ancora sul tavolo, dagli atti unilaterali che abbiamo sempre contestato, all'assoluta mancanza di dialogo. E questo ha motivato lo sciopero del 17 settembre, che se non cambieranno le cose confermeremo. Ma speriamo di trovare nella nuova Presidenza, già dall'insediamento del 9 luglio del nuovo Consiglio di Amministrazione, la disponibilità alla risoluzione delle problematiche da tempo denunciate dal personale Seta. Una disponibilità dichiarata a mezzo stampa dal Presidente e che auspichiamo possa essere confermata nei fatti. Dal 9 luglio al 17 settembre ci sarà tempo per parlare e per verificare tale disponibilità. In quel caso non avremmo problema a rivedere le nostre posizioni sullo sciopero del 17 settembre'
Nel video la dichiarazione di Carmine Bovienzo, Segretario provinciale Uil
Redazione Pressa
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