'Quanta rabbia vedere la Lorenzin sfruttare San Geminiano'

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'Lorenzin in testa al 'corteo' delle celebrazioni di San Geminiano: non basta un sorriso per le telecamere per rappresentare una comunità'. Così il candidato di Liberi e Uguali Paolo Trande sulla visita modenese di Beatrice Lorenzin in occasione del patrono San Geminiano.
'La festa di San Geminiano a Modena è una giornata che da sempre vuol dire comunità, un giorno per stare insieme, per incontrarsi per le vie del centro e scambiare due parole con le persone a cui tieni e le persone che, per la freneticità della vita quotidiana, vedi solo ogni tanto - continua Trande -. E' una festa popolare, della città, di tutti quelli che la vivono.  Vedere le foto di tutti questi candidati del Partito Democratico, con in testa la Ministra Lorenzin, in prima fila alla celebrazione religiosa fa sorridere ed arrabbiare.

Fa sorridere perchè molti di loro, quasi tutti, a queste celebrazioni non hanno mai partecipato, non hanno mai camminato fra la gente che riempe le strade della nostra città il 31 Gennaio e ritrovarli oggi in prima fila è quasi divertente.  Mi fa arrabbiare, però, perchè se pensi che basti presentarti a favore di telecamere per poter rivendicare un rapporto con il territorio e la sua gente, vuol dire che sei convinto di avere a che fare con persone che puoi prenderti la libertà di prendere in giro come ti pare. I modenesi non sono così, però.  Ve lo dimostreremo il 4 marzo'.