Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'Dal momento in cui i 5 stelle avevano presentato la lista ed il centro destra sceglieva assessori della giunta Rubbiani, abbiamo capito, dopo alcune riflessioni, che c'era spazio trasversale di consenso da conquistare, tra il centrodestra ed i 5 stelle, per potere correre e forse vincere vincere. Con le scelte inefficaci del centrodestra avevamo capito che la battaglia, pur dura, sarebbe stata tra noi e i 5 stelle, e così è stato. Devo fare i complimenti ai 5 stelle che hanno confermato il voto politico, e che oggi si pongono come seconda forza a Serramazzoni'.
Emerge l'esperienza di lunga data ed il ragionamento politico capace di leggere il contesto e gli umori, ma anche e soprattutto approfittare degli errori politici di chi nel centro destra da sostenitore è diventato detrattore (vedi anche la compagine 'giovanardiana'), nel commento sulla vittoria ottenuta da Claudio Bartolacelli, in passato già sindaco di Serramazzoni e pronto a sedere su quella poltrona che fino all'ultimo le previsioni prima, ed i dati delle urne che via via arrivavano dai seggi durante lo scrutinio, vedevano in mano alla candidata del M5S Francesca Marzani.
Alla fine saranno 1383 i voti quelli della lista civica Serramazzoni che garantiranno a Bartolacelli la vittoria per soli 93 voti rispetto alla lista del M5S. Si fermerà al 20% la candidata sostenuta dal centro-destra Maria Chiara Venturelli e al 5 per cento, con 179 voti, il candidato PD Simone Gianaroli, che scontava il commissariamento da parte della segreteria provinciale. In calo di 12 punti l’affluenza che alle 23 chiusura dei seggi si era fermata al 55,8%
Una vittoria giocata nell’ultima mezz’ora di testa a testa e di scrutinio quando ai seggi delle frazioni che vedevano avanti la Marzani si sono aggiunti quelli del centro storico che hanno portato in testa Bartolacelli.
'I cittadini hanno confermato di non volere salti nel buio, e hanno privilegiato l'esperienza amministrativa che siamo chiamati nuovamente ad esercitare.
La priorità è lavorare da subito sui punti del programma partendo dalla scuola e dalla soluzione al problema del nuovo plesso scolastico, contando sulla condivisione dei cittadini e delle forze politiche rappresentate in consiglio. Sui nomi della squadra di governo, Bartolacelli promette che premierà chi ha avuto più voti'.
E tra questi ci sarà certamente (per lei potrebbe prospettarsi l'incarico di Vicesindaco), Sabina Fornari, catalizzatrice di 331 preferenze, un record assoluto nella competizione del 10 giugno
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>