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'Do il benvenuto a un nuovo servizio alternativo alla mobilità privata, ma vorrei che la stessa attenzione del Comune ci fosse anche verso le nostre richieste da tempo sul tavolo e in attesa di risposta'. Così Antonio Altiero, presidente del Radio Taxi Cotamo, in questo video de La Pressa commenta il nuovo servizio Share'ngo presentato ieri dall'amministrazione comunale e che parte oggi.
IL SERVIZIO CHE PARTE OGGI
Share’ngo è il nuovo servizio di car sharing elettrico che prende il via a Modena da oggi e che consentirà il noleggio dell’auto, prelevandola da una zona e lasciandola anche in una differente nell’ambito delle nove aree operative individuate. Sono venti, per cominciare (in base alla risposta che ci sarà potranno essere implementate fino a 50), le auto gialle elettriche a disposizione dei modenesi.
A presenare il nuovo servizio e i mezzi dedicati ieri sono stati l’assessore alla Mobilità del Comune di Modena Gabriele Giacobazzi; il presidente di Aess e assessore comunale all’Ambiente Giulio Guerzoni e l’amministratore delegato di CS Group Emiliano Niccolai.
Gli assessori hanno evidenziato come tale sperimentazione sia resa possibile grazie a un finanziamento di 50 mila euro per il Progetto europeo Transition Cities ottenuto nel 2014 dall’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile (Aess), di cui il Comune è socio fondatore. Il servizio Share’ngo sarà gestito dalla società CS Group spa di Livorno, cui è stato affidato direttamente non essendo pervenute candidature per il bando a suo tempo pubblicato. L’Amministrazione ha provveduto alla predisposizione delle colonnine di ricarica (per un costo pari a 9 mila euro), a riservare stalli dedicati e a esonerare il gestore dal pagamento della Tosap per i posti auto riservati per la durata del servizio (individuata in quattro anni).
Share’ngo arriva a Modena, prima città in regione, dopo essere stato già attivato a Milano, Roma e Firenze. Il gestore del servizio, ha infatti avviato il servizio di car sharing elettrico in Italia due anni fa, con l’obiettivo di ridurre l’impatto della mobilità privata e inquinante nelle città, e conta oggi una flotta di oltre 1500 auto e 65 mila clienti.
IL PARERE DEI PROMOTORI
“La nostra ambizione – ha affermato Niccolai – è trasformare la mobilità urbana elettrica e condivisa in un’esperienza per tutti, ogni giorno nuova e gratificante. Un’esperienza a cui vogliamo arrivare, anche a Modena, con l’impegno di aziende, enti, esercizi commerciali, associazioni che scelgono la mobilità sostenibile e condivisa e vogliono contribuire a renderla la ‘prima scelta’ per muoversi in città per i loro dipendenti, clienti, visitatori e soci. Un obiettivo che si può raggiungere in poco tempo – come stiamo dimostrando a Milano, Roma e Firenze - offrendo un’opportunità reale di cambiare le nostre città, rinunciando ad inquinarle e liberando lo spazio comune dalla tirannia dei veicoli di proprietà. Con Sharengo le persone non hanno più scuse: per fare la spesa, andare in palestra o a teatro, in centro possono farlo lasciando l’auto privata a casa, contribuendo così a ripulire l’aria della città e a ridurre l’inquinamento acustico, il traffico, lo stress da parcheggio”.