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Negli ultimi lustri, il lavoro nell’amministrazione pubblica ha subito profondi cambiamenti, che hanno fatto da “specchio” ai mutamenti sociali, normativi e tecnologici occorsi soprattutto negli ultimi dieci anni, segnati, inevitabilmente, dalla tecnologia e da un decennio, quello appena andato in archivio, che resterà nei libri di storia come quello “dell’era digitale”.
Non c’è alcun dubbio come lavorare nella pubblica amministrazione al giorno d’oggi, sia un’esperienza totalmente differente rispetto al passato. Nel 2024, anche chi lavora nel pubblico impiego deve affrontare sfide talvolta ostiche, oltre a lavorare con modalità decisamente diverse rispetto al passato, remoto o recente che sia. Nel prosieguo dell’articolo, analizzeremo com’è mutato il mondo del pubblico impiego e volgeremo lo sguardo alle prospettive che offre a chi decide di lavorare in questo comparto.
La Pubblica Amministrazione del 2024, più digitale e in grado di offrire maggiori opportunità di impiego
L’avvento della digitalizzazione, al pari di qualsiasi altro settore, ha rivoluzionato letteralmente l’amministrazione pubblica, che nel passato era considerata antiquata e poco moderna. Oggi, invece, le viene riconosciuta quanto sia stata in grado di modernizzarsi, diventare maggiormente efficiente e, non di rado, in grado di offrire un servizio eccellente e soddisfacente per le esigenze dell’utenza finale.
Le tecnologie digitali hanno mutato i processi di lavoro: i dipendenti pubblici del terzo decennio del nuovo millennio devono essere competenti nell’utilizzo degli strumenti digitali e dei nuovi sistemi informatici. D’altro canto, la digitalizzazione ha ampliato i canali d’accesso per la prestazione di servizi pubblici, molti dei quali disponibili comodamente online, rendendo più semplice la loro fruizione.
Un altro importante cambiamento, poi, riguarda le modalità di reclutamento del personale da impiegare nella pubblica amministrazione.
Certo, i concorsi pubblici rappresentano, tutt’oggi, il canale privilegiato, in grado di offrire un ampio ventaglio di opportunità di impiego e, soprattutto, di poter entrare nella pubblica amministrazione tramite una modalità di selezione trasparente e meritocratica.
A essi, tuttavia, si sono affiancate altre modalità negli ultimi anni, come - a titolo esemplificativo - selezioni pubbliche e bandi per assunzioni a tempo determinato e indeterminato. Anche il mondo del pubblico impiego, come accade da svariati anni ormai, richiede flessibilità e versatilità, dando modo di potervi accedere in un numero plurimo di opportunità.
Le sfide di una pubblica amministrazione più tecnologica ed efficiente
Il cambiamento della mentalità del pubblico impiego, è evidente sotto svariati aspetti. A differenza del passato, l’ambiente di lavoro nella pubblica amministrazione è diventato sempre più orientato al risultato e all'efficienza, al fine di fornire un servizio di elevata qualità ai cittadini e abbattere i tempi di attesa. Questa esigenza ha portato a una maggior enfasi sulle prestazioni individuali e organizzative, misurate tramite l’adozione di sistemi di valutazioni dell’operato svolto e di incentivi legati al raggiungimento di determinati obiettivi.
D’altro canto, la “mission” più importante della pubblica amministrazione è quella di adempiere adeguatamente alla propria funzione di “servizio pubblico”, ovvero soddisfare i bisogni dell’utenza e 'promuovere' il bene comune. I dipendenti del settore pubblico, di conseguenza, devono svolgere la loro professione in modo trasparente ed equo, che richiede una costante attenzione alle esigenze dei cittadini.
Una pubblica amministrazione più “tecnologica”, però, implica l’accettazione di altre tipologie di sfide, di pari importanza a quelle fin qui citate. La P.A., infatti, è chiamata a gestire l’innovazione digitale approntando tutte le misure necessarie per garantire la massima sicurezza informatica e proteggere tutti i dati sensibili che, giocoforza, sono presenti nel database delle procedure informatiche.
Lavorare nella pubblica amministrazione, quindi, richiede impegno e grande flessibilità, ma è in grado di offrire opportunità di crescita professionale decisamente interessanti. I molteplici settori presenti all’interno della pubblica amministrazione consentono di specializzarsi in aree di interesse e acquisire specifiche competenze.