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Molto spesso gli uomini fanno fatica ad accettarsi senza capelli, mentre la caduta di questi ultimi è inevitabile in determinate circostanze. Se prima non vi era alcuna possibilità per rimediare a una condizione del genere, la quale aggrava molto più la psicologia dei singoli individui invece che il fisico, oggigiorno sono state comprese le cause e sono stati elaborati dei metodi per un trattamento definitivo. La chirurgia fa miracoli da questo punto di vista, e ci sono ormai tecniche differenti ed efficaci per riuscire a impiantare i capelli dove necessario. Ma a proposito delle cause della loro perdita e il rispettivo trattamento, di seguito i lettori possono consultare un approfondimento utile.
Perdita dei capelli: tipi e cause
Nonostante gli esseri umani, come tutti i mammiferi, siano costretti al cambio di pelo con la caduta di questi ultimi in due periodi stagionali precisi che comprendono rispettivamente i blocchi di aprile-maggio e settembre-novembre, la preoccupazione relativa alla perdita di capelli è comunque una realtà con la quale sfortunatamente bisogna convivere.
Le cause sono davvero tantissime, per cui è necessario informarsi in anticipo senza allarmarsi inutilmente.
A tal proposito, si specifica che la perdita di capelli può essere legata a una mera questione genetica, la si eredita quindi da uno o entrambi i genitori, ma è bene anche sapere che una cattiva gestione del proprio cuoio capelluto può portare a dei danneggiamenti definitivi. Infatti, segnalando le cause si consiglia ai lettori di: non esporre troppo i capelli a fonti di calore come piastra e phon; non adottare costantemente acconciature che contribuiscono a mettere i capelli in tensione; non attorcigliarsi o stressarsi capelli tramite decolorazione, tintura e altri trattamenti simili. L'alimentazione ha un peso specifico sulla perdita di capelli, in quanto proprio i capelli sono formati da amminoacidi quali la cisteina e la lisina, ambedue da assumere tramite i giusti ingredienti siccome il corpo non li sintetizza.
Riguardo la dieta si comunica la necessità di assorbire tutti i valori nutrizionali del caso, dalle proteine ai minerali, mentre sono da limitare sostanze come gli zuccheri e la nicotina delle sigarette, ed è preferibile anche non eccedere con i grassi.
Infine, tra le cause della perdita di capelli ci sono anche alcune tipologie di farmaci, come per esempio gli antidepressivi e gli anticoagulanti. Per ciò che concerne i tipi di perdita di capelli si segnalano: l'alopecia androgenetica o la calvizie (mancano quasi del tutti i capelli); l'alopecia areata (figurano delle chiazze tondeggianti); l'alopecia cicatriziale (si notano le cicatrici al posto dei capelli); l'alopecia da trazione (i capelli mancano in una o più zone del cuoio capelluto in seguito a specifiche capigliature); l'alopecia universale (non ci sono più peli sul corpo).
Chirurgia del trapianto di capelli: il trattamento definitivo
Il trattamento definitivo alla calvizie o ad uno dei vari tipi di alopecia (tranne quella universale) è l'operazione chirurgica per fare un trapianto di capelli. Questo intervento può avvenire mediante due tecniche specifiche quali la DHI, ovvero l’Implementazione Diretta di Capelli, e la FUE, ossia l’Estrazione di Unità Follicolare, che approfondiremo nei paragrafi successivi dedicati a ciascuna.
L'innesto è anche detto autotrapianto perché si prendono i follicoli vivi in determinate aree del cuoio capelluto (solitamente la regione occipitale, la parte posteriore o laterale), dette aree donatrici, per trasportare ognuno di essi nelle zone che ne sono completamente - o quasi - prive. Attualmente non vi è alcuna possibilità di poter trapiantare dei follicoli vivi da un paziente all'altro, e non esistono nemmeno i bulbi sintetici. Sta di fatto che la chirurgia del trapianto di capelli - o autotrapianto - è totalmente sicura, anche perché si tratta di dover spostare una certa quantità di follicoli o di bulbi piliferi nelle aree meno folte del cuoio capelluto tramite appositi strumenti. Come promesso, ora esploriamo le due tecniche principali tramite cui i medici operano.
Implementazione Diretta di Capelli (DHI)
L'Implementazione Diretta di Capelli (DHI) è un metodo per intervenire chirurgicamente andando a estrarre i follicoli piliferi vivi per trapiantare singolarmente ciascuno nell'area diradata o completamente calva, e in maniera diretta. Quest'ultimo passaggio è essenziale in quanto non comporta alcuna esposizione all'aria dei follicoli, assicurando così la loro sopravvivenza. I medici che realizzano un intervento chirurgico tramite il metodo della DHI per trapiantare i capelli si servono di un pennino apposito, strumento essenziale per l'estrazione e il trasporto così da gestire al meglio l’angolazione, la profondità e la direzione del singolo follicolo. Per tutte le motivazioni descritte, la DHI appare una soluzione medica naturale e precisissima.
Estrazione di Unità Follicolare (FUE)
Per quanto riguarda l'Estrazione di Unità Follicolare (FUE), c'è da dire che è una pratica chirurgica molto diffusa e apprezzata dai pazienti siccome si percepisce un livello di dolore minimo e, per di più, la guarigione post operazione è molto rapida. I medici che praticano la tecnica FUE impiegano dei bisturi speciali che possono contenere da 1 a 4 bulbi piliferi, non lasciano cicatrici nel mentre e aiutano a orientare il verso di crescita naturale dei capelli del paziente.
Quanto costa il trapianto di capelli
Il costo di un intervento chirurgico finalizzato a trapiantare i capelli in un paziente può cambiare a seconda della metodologia scelta, della durata e del medico operante, ma generalmente varia tra 3.500 e 7.000 euro, almeno in Italia. Tuttavia, ci sono delle mete più economiche come Istanbul e l’Albania dove si dirigono moltissimi italiani che desiderano un trapianto di capelli per sé. Proprio l’Albania si sta imponendo come destinazione crescente grazie al suo prezzario: i costi per un’operazione partono da 1.500 euro, e molto spesso vengono inclusi altri fattori come il trasporto, l’alloggio e le spese per l’eventuale accompagnatore del paziente.
L’importanza della cura post-operatoria per risultati duraturi
La cura post-operatoria è fondamentale per risultare efficace e per migliorare la longevità, tant’è che le cliniche spesso rilasciano un vero e proprio programma da seguire per assicurarsi il successo dell’intervento. I pazienti ad operazione terminata possono segnalare ai medici le loro sensazioni o dolori, e i medici a loro volta si regolano di conseguenza. Ad esempio, per degli ipotetici mal di testa viene prescritto un antidolorifico, per il gonfiore un antinfiammatorio, per le infezioni un antibiotico. Tuttavia, si ricorda ai lettori che grazie alle moderne tecniche chirurgiche è molto raro riscontrare effetti collaterali e problematiche post-operazione.
Ciò che è certo è che ci vuole un periodo di riposo per riprendersi totalmente, e poi si può tornare a svolgere la propria routine. Inoltre, è essenziale per ogni paziente comprendere il ciclo di crescita dei capelli data la lentezza con cui essi maturano. Potrebbero addirittura cadere nelle zone operate, per poi ricrescere successivamente; non bisogna preoccuparsi, è un fenomeno del tutto naturale. Per ottenere dei risultati duraturi, dunque, è essenziale seguire la cura post-operatoria prescritta dal medico operante, e si ha il dovere di segnalare qualunque anomalia. Così facendo, ben presto la propria chioma tornerà a risplendere.