Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
“Il nuovo stop del cantiere della casa della salute di Carpi, già bloccato per il fallimento della ditta campana, che aveva acquisito ad un incredibile massimo ribasso anche l’appalto per la realizzazione della nuova sede del Sert di Modena, anch’esso abbandonato, conferma che qualcosa di serio, negli appalti pubblici di Regione ed Ausl non va. Ed il danno sociale ed economico è enorme. Ai ritardi accumulati e alla mancata disponibilità, a tutt’oggi, delle strutture e dei servizi sanitari promessi, e che dovevano già essere pronti da anni, si aggiunge il danno erariale dovuto all’abbandono ed al ripristino dei cantieri. E a pagare sono sempre i cittadini.
Ritardi che oggi stanno interessando anche l’appalto di Regione ed Usl per la realizzazione della nuova casa della salute di Modena, la cui inaugurazione era prevista un anno e mezzo fa.
È questa l’amministrazione virtuosa e trasparente che ancora Bonaccini ed il suo partito vendono in campagna elettorale? È davvero preoccupante che casi del genere, pieni di ombre e zone grigie, siano ormai la costante per una amministrazione che ancora intende dare lezioni di legalità e trasparenza.
Purtroppo nessuno sta rispondendo di questi inghippi, ritardi e fallimenti, di questi affidamenti a ditte che dopo avere incassato falliscono o scappano, e che si susseguono con troppa frequenza. Per questo, e soprattutto perché non vogliamo che questa preoccupante sequenza continui, ritengo assolutamente necessaria l’istituzione di una commissione di inchiesta sugli appalti di Regione ed Ausl per individuare cause e responsabilità. Questo sarà uno dei primi atti che proporrò al nuovo governo della Regione, insieme alla proposta di inserire nei requisiti degli appalti, quello di essere aziende operanti sul territorio, o raggruppamenti di imprese con una percentuale prevalente di aziende locali'.
Lo afferma Isabella Bertolini, candidata della Lega per Modena e provincia alle elezioni regionali del 26 gennaio dopo la notizia del nuovo stop ai lavori nel cantiere della Casa della Salute di Carpi
Nella foto, il cantiere per la realizzazione della nuova sede del Sert in via Nonantolana a Modena dopo l'abbandono dell'area da parte della stessa ditta, poi fallita, affidataria del primo appalto per la realizzazione della casa della salute di Carpi
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>