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Arti Vive Festival ritorna! Si svolgerà come sempre a Soliera dall’8 all’11 luglio. Il protagonista principale dell’edizione 2021 sarà Francesco Bianconi (nella foto), autore e frontman dei Baustelle; il concerto si terrà la sera di domenica 11 luglio.
Ad aprire il programma la sera di giovedì 8 luglio sarà invece un altro musicista toscano, Lucio Corsi. Senza dubbio una delle figure più interessanti del nuovo cantautorato italiano, in pochi anni dal suo esordio discografico ha saputo raccontare una sua peculiare dimensione artistica, contraddistinta da tratti onirici e surreali. In apertura, il live del misterioso Pablo America.
Come ormai da tradizione consolidata, ad Arti Vive Festival non mancheranno gli ospiti internazionali: sabato 10 luglio sul palco di Piazza Lusvardi saliranno infatti Jay-Jay Johanson e Dillon.
Il primo, autore svedese, arriva in Italia per un atteso ritorno per presentare il suo ultimo album 'King Kross', uscito a settembre del 2019: un disco eclettico che spazia da suoni electro-pop a miscele più vicine al folk. Anche il live di Dillon si preannuncia molto interessante, la sua voce è stata paragonata a quelle di Feist, Bjork e Joanna Newsom, l’artista di origine brasiliana e da tempo residente in Germania continua a dimostrare di essere un'artista in continua evoluzione, capace di fondere musicalità electro-dark a composizioni più pop e melodiche.
Conclude la proposta musicale la serata di venerdì 9 luglio, con lo spettacolo sospeso tra musica e disegno “Quando tutto diventò blu” di Alessandro Baronciani.
Prima di diventare un live show, “Quando tutto diventò blu” è una graphic novel (pubblicata Bao Publishing), poi diventata un disco, uscito per La Tempesta, e infine uno spettacolo dal vivo, ideato dall’autore, curato insieme a Corrado Nuccini (Giardini di Mirò) ed eseguito dal vivo dal violoncellista Daniele Rossi, con le voci di Ilaria Formisano (Gomma), Sara Ammendolia (Her Skin), Maria Antonietta e Rachele Bastreghi. La stessa sera del 9 luglio si esibiranno sul palco di Piazza Lusvardi anche i Sasso.
Oltre alla musica, spazio come sempre anche alla proposta teatrale con un palco dedicato nell’intima cornice di Piazza Sitti : Guido Catalano, Gaia Nanni, Andrea Menozzi e Ugo Sanchez Jr. e spettacoli di stand-up comedy arricchiscono il programma del festival. Si parte la sera di apertura, giovedì 8 luglio, con gli show di Luca Cupani e Giorgia Fumo, entrambi stand-up comedian: il primo dei due – definito il più british della nuova generazione di comici italiani - porterà il suo monologo “Vite mai vissute” che ha presentato con successo nel 2019 al Fringe Festival di Edimburgo. Giorgia Fumo presenterà invece “Manifesto dei Millenials”, un viaggio nelle vite della generazione che “una volta era il futuro e ora sono adulti”, fra crisi nostalgiche e bio di Instagram.
Venerdì 9 luglio toccherà alla coppia di performer Andrea Menozzi e Ugo Sanchez Jr.: il primo porterà lo spettacolo “Click, il rumore dell’anima”, il secondo accoglierà i presenti nel suo personale “Ugo’s Magic World', per una serata ai confini della magia con lo spettacolo “Wooow”.
Sabato 10 luglio sarà invece la volta del 'Guido Catalano's Favoloso Vivo Tour', con il quale il poeta professionista vivente più favoloso della penisola torna dal vivo per fare la cosa che gli piace di più al mondo: abbattere la parete che in questi mesi ci ha tenuti lontani, armato di asta, microfono e di un mazzo di fiabe poetiche e di poesie favolose.
Domenica 11 luglio Piazza Sitti accoglierà infine Gaia Nanni con il suo “Gli ultimi saranno ultimi”, un autentico capolavoro tragicomico, figlio dei nostri tempi, pronto a sorprendervi commossi e divertiti.
Non lo solo spettacoli ma anche iniziative collaterali Tra queste le sorprendenti incursioni “A tradimento” , interventi inopportuni, di materiale nuovo o di repertorio della stand up comedy a cura della residente compagnia Pensieri Acrobati.
Durante le giornate di festival e per la settimana successiva sarà inoltre organizzata una particolare esposizione fotografica per le vie cittadine: “Respiro”, mostra collettiva di dieci artisti provenienti da tutta Italia: Veronica Barbato, Elide Cataldo, Ida Chiatante, Azzurra Di Pietro, Fabiana Fogagnolo, Mirko Frignani, Gabriele Natalini, Giulia Pontoriero, Antonella Simonelli e Susanna Stigler.
Infine, per offrire un ulteriore servizio, tutte le sere nel cortile del Castello Campori sarà allestita un’area dedicata ai bambini con laboratori curati dagli operatori della Ludoteca Ludò di Soliera. Durante i giorni di festival sarà inoltre visitabile la mostra Arnaldo Pomodoro – (sur)face allestita al piano nobile di Castello Campori.
Stefano Soranna