Una Porsche Carrera 911 diventa un'opera d'arte
Tra gli autori anche Mimmo Paladino. L'auto oggi è di proprietà dell'avvocato penalista modenese Cristian Stove
E la pubblicazione di avvale dell'opera congiunta dello stesso avvocato Stove, per la parte descrittiva della 'storia' dell'auto capolavoro, da una parte e dell'artista del design Paolo Meschiari, titolare dello Studio 55 di Carpi, che si occupa di marketing e comunicazione aziendale non nuovo a pubblicazioni creative per importanti marchi dell'industria italiana, per la parte fotografica, design e impaginazione.
E cosi un'auto sportiva di prestigio internazionale si è trasformata in un'opera d'arte viaggiante, un quadro d'autore il cui manto copre il motore tradizionale della casa di Stoccarda. Un involucro insolito, elegante, raffinato, di grande appeal, divenuto tale grazie alla mano sapiente dei cinque designer di fama internazionale di cui uno, Paladino, conosciuto dai modenesi perchè ha 'fasciato' per alcuni anni la Ghirlandina durante il suo restauro. Lui e gli altri quattro artisti hanno ognuno dipinto un settore della carrozzeria della macchina col rosultato del tutto insolito e singlare di vedere le due fiancate di colore diverso una dall'altra, cosi come il tettuccio, il cofano posteriore e anteriore diversi per tipologia e disegno artistico.
Un design insomma di assoluta novità, eleganza e coerenza di tinte e colori non in contrasto tra di loro ma che, anzi, ne fanno un'opera unica nel suo genere, restituendoci un mito dell'auto sportiva di successo, in un capolavoro di colori degno del migliore collezionista e appassionato di auto come è l'avvocato Stove che ha ereditato la passione per la velocità e le auto dal nonno imprenditore carpigiano Guido Molinari, benefattore della sanità pubblica carpigiana e del padre, il danese Lars Stove.
Un'ultima curiosità: la 911 immatricolata nel 1998 'ridisegnata' nel 2022, è stata una delle star del film 'I Paparazzi' di Neri Parenti uscito sugli schermi italiani negli scorsi anni.
Cesare Pradella
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