Scontro nel Pd sull'aborto, la battaglia strumentale dei cattolici

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'Cara Simona Arletti, sono io che trovo inaccettabile che tu spari giudizi così senza documentarti un minimo. Io non ho votato affatto in dissenso dal mio gruppo, perchè la mozione del Pd l'ho votata ed essa ha come oggetto esattamente la piena applicazione della 194 in tutti i suoi aspetti (prevenzione compresa). Non ho votato invece la mozione di un altro partito (Sinistra italiana), su cui il mio capogruppo ha lasciato libertà di voto, e su cui insisteva un parere contrario della giunta. Comincio a pensare, dopo avere letto molto post 'coordinati' tipo il tuo, che la salute delle donne qui c'entri ben poco, e c'entrino invece molto le politiche di 'politica estera' in atto verso ciò che si muove a sinistra del Pd.

Se fosse vero che c'è sotto un aspetto politico sarebbe gravissimo, perchè vorrebbe dire che qualcuno strumentalizza un tema come questo, e la salute delle donne, per far politica' - così Giuseppe Boschini - come riporta l'agenzia Dire - sul caso del voto in Commissione regionale Politiche sanitarie sul tema aborto replica alla collega di partito Simona Arletti.

IL COMMENTO

Per quanto riguarda La Pressa, lo riteniamo fermamente e lo ribadiamo: qualcuno (per la precisione non la sinistra, ma i cattolici Pd a partire da Giuseppe Boschini) spesso strumentalizza un tema come questo, e la salute delle donne, per fare politica. Per avere qualche voto in più nel bacino elettorale rappresentato dalle Diocesi, dalle parrocchie e dalle Acli. Indipendentemente da cosa si pensi sull'aborto e sul dramma che vivono le donne. Un tema peraltro per nulla rischioso in termini di Sistema Pd-istituzioni-imprese, perchè non sposta nulla a livello economico e consente di fare una finta battaglia politica interna. Sì, riteniamo questo. Come riteniamo che la sinistra Pd strumentalizzi (ad esempio) il tema del garantire una casa ai giovani con la necessità di ingraziarsi il mondo cooperativo edile che costruisce nuove case. Lo riteniamo e lo scriviamo.

Giuseppe Leonelli