Alluvione: ecco l'impianto per salvare Bomporto, Bastiglia, e anche Modena, dal disastro
Nella serata al teatro comunale con i responsabili Aipo e l'Assessore Priolo illustrato per la prima volta il progetto del Consorzio Bonifica Burana del sollevatore idraulico sul Naviglio. Per pompare le acque del bacino nel fiume Panaro in caso di grande piena. Ma sui tempi di realizzazione nulla di definito
28 marzo 2024 alle 04:00
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Un progetto da circa 22 milioni di euro, progettato dal Consorzio della Bonifica di Burana, e presentato nella serata organizzata dal comune di Bomporto nel locale teatro comunale. Teatro pieno, con persone in piedi, con la partecipazione dei referenti Aipo Zanichelli e Valente e dell'assessore regionale all'ambiente Irene Priolo. Una opera attesa e che rimarrà tale per ancora un tempo indefinito visto che siamo ancora lontani da un progetto a livello tale da essere accantierato a breve, ma almeno, dopo anni di ipotesi, qualcosa di definito, concreto e realizzabile c'è. Con tanto di simulazione grafica di come sarà. Si tratta di un impianto di sollevamento delle acque del Naviglio posto all'altezza del cosiddetto Ponte Nave e delle porte vinciane che in caso di piena del Panaro si chiudono per proteggere i territori di Bomporto, Bastiglia e anche Modena, dall'onda di rigurgito del Panaro. Ma si sa, quando le acque del Naviglio alimentate anche da Cavo Argine e dal canale Minutara non riescono più a sfogarsi in Panaro e le casse di espansione ai prati di San Clemente (che ricevono i due canali), si riempiono, l'intera area di Bomporto e Bastiglia rischia allagamenti e alluvioni.
Senza considerare che in queste condizioni gli effetti, in caso di permanenza di pioggia su Modena, sono potenziamente gravi anche per il capoluogo che ha proprio nel naviglio e nei canali che lo alimentano lo sfogo delle acque meteoriche e degli scoli. Ed è per questo che è stato progettato il sollevatore che con capacità di pompaggio da 20.000 litri al secondo preleva l'acqua a sud della barriera del ponte e con un sistema di doppia canalizzazione sotterranea in destra e sinistra la scarica forzatamente nel fiume Panaro. Un progetto di cui si parla da più di 10 anni, perso per diversi nei meandri delle istituzioni. Fino a approdare sul tavolo della Bonifica di Burana, ente che se ne è fatta carico con risultati sicuramente più concreti rispetto ai precedenti.
VIDEO: Il progetto mai mostrato prima, è stato illustrato nel corso della serata dall'ingegnere del Consorzio Bonifica di Burana Fabio Paglione.
Redazione Pressa
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