Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
Ieri in Provincia il Duca Muzzarelli ha presentato il Piano Viabilità, che per Carpi prevede queste opere apparentemente finanziate:
1) Raddrizzamento della doppia curva verso Correggio (ok)
2) Rotatoria di Campogalliano (non è Carpi)
3) Quarta corsia San Pancrazio (non è Carpi, va verso carpi)
Fra le opere non finanziate, quindi che saranno promesse nelle prossime campagne elettorali ma che non saranno mai fatte, ci sono le varianti a Lesignana e Ganaceto (non sono a Carpi ma almeno aiuterebbero i carpigiani) oltre a qualche operella dubbia qua e là a ridosso dell'autostrada.
Per far capire meglio questo punto - quello della vacuità delle promesse: della Cispadana si parla da più di 40 anni, ma non c'è. Oppure: dieci/quindici anni fa fra le opere già finanziate c'era un ampio raccordo fra l'Appalto e il ponte dell'Uccellino, con un nuovo ponte, ma tutto ciò negli anni è sparito e i fondi sono finiti altrove.
Forse all'Uccellino arriverà chissà quando un secondo ponte tarocco di legno marcio di fianco a quello esistente. E in ogni caso la nuova rotonda sul canaletto è fatta talmente bene che alla fine c'è più coda di prima.
Io non credo che Alberto Bellelli sia mai andato a parlare con Muzzarelli. Ma trattandosi di investimenti provinciali, avrei preferito che ci fosse andato per chiedere delle risorse vere a Carpi.
Per esempio avrei visto bene l'annovero nelle opere già da appaltare della nuova Tangenziale Esterna, prevista mille anni fa, bypassando l'attuale fra la zona autotrasportatori e via dell'Industria, in modo da chiudere l'anello; di una rotonda fra via Marx e la statale romana alla Curva di Cattania - che prima o poi ci scappa il morto. In modo da liberare risorse comunali per altre opere strategiche fra le quali in famigerato superamento del passaggio livello di via Roosevelt.
E fra quelle futuribili un vero asse a 4 corsie fra Carpi e Modena e non dei rattoppi o raccordini o tangenzialine fatte qua e là, limitandosi a spostare i colli di bottiglia; l'ammodernamento della viabilità verso Mirandola e la Bassa in generale, anche mediante un ragionamento più ampio per un secondo casello Carpi nord/Zona Aeroporto/Zona trattamento rifiuti (con tutti i camion che vengono dalla bassa) e l'interconnessione alla Cispadana, così come già deliberato dal Consiglio Comunale; il superamento definitivo delle tragiche buche verso Novi.
Stiamo attenti, amici, perché il PD è talmente disperato che venderebbe madre, padre, parenti e affini fino al quarto grado. Hanno promesso 120 milioni di euro di investimenti. Ma in corso adesso ci sono solo 150 mila euro di lavori. 150 mila euro su 120 milioni promessi. Tutti gli altri sono futuri, qualcuo probabile, quasi la metà poco probabili, l'altra parte ancora nei sogni dei sogni.
E sulla manutenzione delle buche sono previsti lavori per solo 2 milioni e poco più fra luglio e ottobre in tutta la Provincia. Un importo simile a quello che spende Carpi e Soliera ma per tutta la Provincia! E in molte strade sono stati messi i limite 30 km/h per le buche pericolose esistenti.
Insomma, ancora una volta grazie PD di tutte le balle che vorresti farci credere. Meno male che dopo 70 anni gli elettori l'hanno capita.
Roberto Benatti
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>
