Centro storico invaso dai camion, anche sui marciapiedi
Onoranze funebri Simoni
Onoranze funebri Gibellini
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
Onoranze funebri Simoni
articoliPolitica

Centro storico invaso dai camion, anche sui marciapiedi

La Pressa
Logo LaPressa.it

Dai vecchi diesel per la raccolta dei rifiuti, al carico e scarico merci, fino ai grandi bus a motore che hanno sostituito i filobus anche nelle aree di pregio


Centro storico invaso dai camion, anche sui marciapiedi
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.


'In centro storico ci sono troppi camion'. A ribadirlo, l'altra sera, nel corso dell'assemblea pubblica sui progetti in centro storico, è stato proprio il Sindaco Giancarlo Muzzarelli. E come non essere d'accordo. I progetti di logistica integrata per il trasporto merci, legati al cosiddetti city porto ('L'esperienza di Vicenza che avevamo preso a modello è inapplicabile a Modena' - ha affermato sempre lunedì sera il Sindaco nel corso dell'assemblea), sono evidentemente rimasti lettera morta e la presenza di mezzi pesanti e di vecchi camion e autocarri diesel, anche nei luoghi di pregio della città, è ogni giorno tanto evidente quanto ambientalmente, socialmente ed architettonicamente impattante. 

Modena è ormai rimasta una delle poche città ad autorizzare l'accesso e l'utilizzo di datati autocarri diesel in centro storico.

Anche in settori pubblici, come quello della raccolta dei rifiuti, dove i mezzi sono autorizzati anche a salire e sostare addirittura su marciapiedi delle aree pedonali.  Le immagini si riferiscono a Piazza Mazzini, dove già nei mesi scorsi La Pressa aveva documentato una situazione al limite del paradosso ambientale. Con i mezzi che scavalcavano, e scavalcano, muretti, sfiorano plateatici con i loro tubi di scarico diesel a pochi metri dai tavolini di bar e ristoranti e dalle panchine. Autocarri diesel accesi che sostano, oltre che transitare, anche sulle zone esclusivamente o di fatto pedonali (dove anche le biciclette sembrano superflue), a causa di altri camion addetti al carico e scarico delle merci che sostano nelle stesse aree, come nel caso documentato ieri.
Due autocarri diesel accesi ed in manovra per garantirsi vicendevolmente il passaggio, per 5 minuti in una zona pedonale, davanti ad i plateatici aperti di una pizzeria e di un ristorante. 

E poi autobus a motore a scoppio che ormai costantemente sostituiscono filobus nei passaggi anche più delicati del centro storico e tutelati come davanti all'Accademia ed in corso Duomo. Insomma, non il miglior biglietto da visita per una città che dovrebbe e vorrebbe distinguersi per le cosiddette 'best practice' in campo ambientale. Perché ha anche un qualcosa di politicamente paradossale ed incomprensibile vedere affiancare agli sforzi oggettivamente fatti ed in corso sul fronte della riqualificazione (pur a macchia di leopardo e senza una visione di insieme) e la violazione (che se non è giurica lo è sul piano dell'etica ambientale e della qualità della vita stessa in centro storico), causata da una mancata organizzazione della logistica e delle regole di accesso al centro, e dall'altro di deroghe (che evidentemente il Comune concede sia ad Hera sia ad Amo e Seta), rispetto alla circolazione dei mezzi 'ambientali' e del trasporto pubblico nel centro stesso. E su questo punto, la politica, sia in termini di risultati fino ad ora ottenuti, sia di progettualità futura, sembra rimasta ferma, o indietro, a 20 anni fa.

Gi.Ga.

Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 

Onoranze funebri Gibellini

Mivebo
Politica - Articoli Recenti
Aumento ticket sui farmaci ER, critiche da Lega e FI: 'Tassa sulla salute'
Pietro Vignali (Forza Italia), ha previsto un introito da 70 milioni in più nelle casse ..
26 Marzo 2025 - 19:09
Prodi tira i capelli alla giornalista e non si scusa. Poi ci ripensa
Il presidente nazionale dell'Odg: 'I giornalisti esigono rispetto, è il momento di mettere ..
26 Marzo 2025 - 16:57
Arletti: 'Bodycam sui treni: vittoria di Fratelli d'Italia'
'Saranno indossate dal personale ferroviario nell’ottica di funzionare come deterrenti per..
26 Marzo 2025 - 16:50
Polizia locale di Modena, Alberto Sola è il nuovo comandante
Originario di Vignola e residente a Guiglia, Sola è stato comandante nella Bassa Reggiana ..
26 Marzo 2025 - 11:30
Politica - Articoli più letti
Ferocia green pass, ora vivere in Italia fa davvero paura
Se regole irrazionali che nulla hanno a che vedere con la pandemia (che pur esiste sia ..
03 Febbraio 2022 - 07:40
Follia super Green pass: ora per i 50enni l'Articolo 1 non vale più
Gli under 50 pensano non è un problema loro, i vaccinati si sentono al sicuro e gli over 50..
13 Febbraio 2022 - 08:38
Orrore Green Pass: noi non dimenticheremo e non vi perdoneremo
Noi proveremo per voi compassione e fastidio, pietà e nausea. Ma non vi perdoneremo. Come ..
26 Gennaio 2022 - 11:21
Sport vietato ai 12enni senza super Green Pass: lo specchio del Male
L'Italia del premier osannato come il cavaliere bianco in grado di evitare il default, lo ha..
23 Gennaio 2022 - 10:58