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Alessandra Costante (nella foto), giornalista del Secolo XIX, è la nuova segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana. Lo hanno deciso i delegati al 29esimo Congresso della Fnsi riuniti a Riccione dal 14 al 16 febbraio 2023. Per la seconda volta in oltre cento anni di storia, una donna alla guida del sindacato dei giornalisti. Ligure, vicesegretaria uscente della Fnsi e, prima, per due mandati segretaria dell'Associazione Ligure dei Giornalisti, prende il posto di Raffaele Lorusso.
Costante ha ottenuto 196 preferenze. All'altro candidato alla segreteria, Paolo Perucchini, presidente dell'Associazione Lombarda dei Giornalisti, sono andati 88 voti. 'Ci aspettano anni di sfide difficili. In questo Paese il lavoro è 'il' problema. La Fnsi, come ha fatto in questi anni, lo metterà sempre al centro della sua attività. La difesa del diritto al lavoro e la difesa dell'articolo 21 vanno di pari passo', il primo commento della neoeletta segretaria generale.
Il nuovo presidente della Federazione nazionale della Stampa italiana è invece Vittorio Di Trapani, napoletano, 47 anni. Giornalista di RaiNews24, già segretario dell'Usigrai e segretario generale aggiunto uscente della Fnsi, Di Trapani succede a Giuseppe Giulietti.
'I lavoratori autonomi sono una parte rilevante della nostra categoria. La cassa è in piena salute e non presenta criticità. Dobbiamo essere consapevoli che la trasformazione del nostro lavoro in autonomo è irreversibile, dobbiamo prenderne atto e cambiare il punto di vista, combattendo il lavoro autonomo finto, gli abusi. Ma esiste un'area sempre più vasta di un lavoro autonomo a cui bisogna dare dignità e orgoglio. Occorre attrezzarsi a questo mondo e aiutare i nostri colleghi autonomi a diventare editori di se stessi e imprenditori'. Così la presidente dell'Inpgi Marina Macelloni. 'Gli inscritti all'Inpgi sono 46.646, il flusso di contributi è 55 milioni e l'utile supera 40 milioni - ha proseguito -. La criticità è nei redditi. Sono redditi indecenti, non accettabili. Senza redditi adeguati il versamento dei contributi diventa una vessazione'.
Redazione Pressa
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