e-work Spa
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
progettiQuelli di Prima

Legacoop demolisce Renzi: 'Non era più il cambiamento, leader assente'

La Pressa
Logo LaPressa.it

Oggi all'Assemblea di Bologna, Monti, Presidente Legacoop E-R: 'Il suo è un percorso finito'. E Lusetti, Presidente nazionale rincara: 'Con lui nessun dialogo'


Legacoop demolisce Renzi: 'Non era più il cambiamento, leader assente'
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

Un Matteo Renzi, come segretario Pd e presidente del Consiglio, mai o quasi sensibile al dialogo con le associazioni di rappresentanza, a partire da quelle delle coop. È il presidente nazionale di Legacoop, Mauro Lusetti, a parlare di elezioni e dei suoi protagonisti oggi a margine dell'assemblea annuale dei cooperatori 'rossi' a Bologna. 'Il dialogo con Renzi e il Pd? C'e' stata una sorta di dissociazione. In questi anni abbiamo avuto un dialogo importante col Governo, con il premier Gentiloni e con i singoli ministri, abbiamo realizzato importanti riforme con questo Governo. Quello che e' mancato- ammette amaro Lusetti- e' stato il rapporto con il leader: gli abbiamo offerto diverse possibilita' di dialogo, ma non ha mai ritenuto opportuno coglierle. Mi ricordo alla nostra biennale della cooperazione a Bologna: lui era l'invitato principale ma l'abbiamo fatta senza, pur avendo un gran successo'.

Il numero uno di Legacoop la definisce 'un'idea sbagliata di avere un rapporto diretto con il Paese disarticolando i suoi corpi intermedi, che comunque devono rinnovarsi; non e' un problema personale, ma un'idea politica che riteniamo sbagliata e che da parte del Pd va rivista e ripensata. Siamo convinti che una parte del suo insuccesso stia proprio in queste scelta politica, che non ha funzionato e non funzionera''.

'Non mi piace dare addosso a chi ha perso, ma la persona di Renzi da tempo non esprimeva piu' quella voglia di cambiamento... Ora il cambiamento devono promuoverlo tutti, per quel che mi riguarda, pero', credo che Renzi abbia davvero finito il suo percorso seppur dopo aver raggiunto risultati di Governo anche importanti'.

Dopo Lusetti, su Renzi rincara la dose il presidente di Legacoop Emilia-Romagna, Giovanni Monti.

Parlando a margine dei lavori dell'assemblea annuale della lega delle cooperative, Monti fa praticamente eco alle parole non certo lusinghieere espresse dal presidente nazionale Mauro Lusetti sugli errori di Renzi, seppur senza infierire troppo. Infatti Monti insiste sul fatto che tutti i partiti debbano interrogarsi sul messaggio arrivato dalle urne di domenica: 'Tre anni fa Renzi ha preso il 40% dei voti, oggi ne prendono il 18%. I 5 stelle, cui dobbiamo guardare con grande attenzione, hanno preso il 32,3%. Al di la' della legge elettorale che ha prodotto questi risultati- osserva il presidente regionale Legacoop- non c'e' qualcuno che ha preso il 51%. Quindi nessuno sottovaluti il messaggio arrivato'.

Anche il mondo cooperativo ha bisogno di rinnovarsi

Posto che lo stesso mondo cooperativo a partire da Legacoop ha bisogno a sua volta di rinnovarsi ancora, come gli chiede una parte dei suoi soci, Monti scruta sui possibili nuovi interlocutori politici dopo la visita, a fine gennaio, di Luigi Di Maio alle centrali locali: 'Non saliamo sul carro del vincitore. Sicuramente l'M5s e' un interlocutore, lo sono anche gli altri partiti del centrodestra e lo rimane il complesso dei partiti del centrosinistra. Non abbiamo questioni da porre a qualcuno ma a tutti: del resto- sorride Monti- proprio con un Governo Berlusconi nel 2003-2004 usci' una legge di riforma della cooperazione piu' che accettabile, una buona legge'


Toni distensivi su Di Maio e 5 stelle dai due presidenti Legacoop

Toni diversi, fatalmente, nel momento in cui il presidente nazionale Legacoop considera la visita di Luigi Di Maio ai cooperatori emiliani a fine gennaio: 'Di Maio e' venuto da noi, ha dimostrato curiosita' cosi' come tanti altri politici e candidati. Siamo particolarmente contenti se chi fino a ieri ci ha attaccato con pregiudizi poi si e' posto il problema di capire come siamo fatti, senza pregiudizi'.




Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Contattaci
Quelli di Prima - Articoli Recenti
... E ci passavi cosìtanto tempo che..
Per poi ritornare...
03 Gennaio 2014 - 23:39
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Quelli di Prima - Articoli più letti
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Brindiamo tutti con Casari
Che non manchino mai sorrisi e vittoria
01 Gennaio 2014 - 20:06