Lambruscolonga
e-work Spa
La Pressa redazione@lapressa.it Notizie su Modena e Provincia
Logo LaPressa.it
Facebook Twitter Youtube Linkedin Instagram Telegram
progettiQuelli di Prima

Mirandolexit, Golinelli: 'Passaggio necessario per attuare programma'

La Pressa
Logo LaPressa.it

Ora il superconsulente che nei prossimi sei mesi attuerà i passaggi. Il Capogruppo Lega: 'Mirandola riavrà personale e risorse. Garantiremo il cambiamento'


Mirandolexit, Golinelli: 'Passaggio necessario per attuare programma'
Paypal
Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.

La maggioranza lo ha ripetuto come un mantra, soprattutto nelle ultime 3 sedute del consiglio comunale, per aggiungere motivazioni a supporto della scelta di Mirandola di uscire dall'Unione a 9 comuni dell'Area nella quale è entrata nel 2003, quando l'Unione stessa nacqua: 'Per attuare il programma di governo e di cambiamento che la maggioranza dei mirandolesi ha votato un anno fa' - commenta a caldo il capogruppo Lega e deputato Guglielmo Golinelli al quale chiediamo quali saranno i prossimi passaggi. Ovvero come si concretizzerà l'uscita?

'Sarà compito di un consulente esperto in questi passaggi, e definire ed attuare i passaggi per riportare all'interno del comune di Mirandola, servizi, personale, risorse che Mirandola ha ceduto negli anni all'Unione. Un processo che si concluderà entro il dicembre 2020, che prevederà un ampio confronto con gli altri comuni che fanno parte dell'Unione'.

Da tale data Mirandola sarà non solo negli atti, ma anche nei fatti e nelle procedure quotidiane, fuori dall'Unione e di nuovo autonoma nella gestione dei propri servizi.




'Sarà una fase contraddistinta da discussioni e arbitrati con gli altri comuni. Dopo questo passaggio saremo nelle condizioni di riorganizzare al meglio la macchina comunale che sarà più meritocratica e vicina alle esigenze del personale, dei cittadini e in grado di garantire l'attuazione del programma di governo che abbiamo presentato in campagna elettorale e che i cittadini hanno premiato con il loro voto un anno fa'

'Sull’Uscita di Mirandola dall’UCMAN abbiamo letto e sentito tante falsità' - specifica poi Golinelli in una nota

'La prima riguarda i 102 mila € di perdita a cui Mirandola andrà in contro, che in realtà sono l’esatto opposto, cioè maggiori costi dovuti all’Unione.

Chi ha fatto quest’affermazione probabilmente è in malafede o non comprende la differenza tra entrate e uscite, perché i 102 mila € sono maggiori spese a cui il comune di Mirandola andrà incontro dentro l’Unione (dovuti al riparto dei nuovi criteri di calcolo rispetto alla spesa storica), per cui già dall’anno prossimo la nostra città avrà la certezza di non affrontare questa maggiore spesa per i servizi sociali e per la pubblica istruzione.

E’ alquanto strambo affermare che il comune ci perderà sulla base di soli 2 servizi, quando quelli conferiti da Mirandola sono 29 e le risorse trasferite dal Comune all’Unione sono oltre 7 milioni di euro.

Dalle prime analisi informali, confortando le spese pre Unione, con quelle attuali, ci sarebbero risparmi nell’ordine di qualche centinaia di migliaia di euro, che però non abbiamo voluto considerare, se non come dato non negativo e prudenziale.

Il dato positivo è che riportando sotto il controllo diretto oltre 90 dipendenti e i 7 milioni di €, Mirandola avrà la possibilità di riorganizzare, sburocratizzare ed efficientare l’intera macchina, così come richiesto dai cittadini mirandolesi con il loro voto un anno fa.

San Lazzaro di Savena e Fiorenzuola d’Arda sono già uscite dalle rispettive unioni negli anni scorsi, San Leo in Valmarecchia, Forlì, Gatteo, Pedaso e tanti altri comuni usciranno a breve. Se ci fossero danni economici -come paventato da qualcuno che pensa di affidarsi alla magistratura contabile per contrastare una scelta politica e gestionale-, l’effetto EXIT si sarebbe arrestato con i primi due comuni e invece sta proseguendo in tante altre realtà, perché le unioni che non funzionano o che danneggiano il comune più grande sono tante, come nel caso di Mirandola'

 


Redazione Pressa
Redazione Pressa

La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, ..   Continua >>


 
 
 
 


Feed RSS La Pressa
Quelli di Prima - Articoli Recenti
... E ci passavi cosìtanto tempo che..
Per poi ritornare...
03 Gennaio 2014 - 23:39
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Quelli di Prima - Articoli più letti
Libera, le consulenze di Enza Rando
L'avvocato, membro del cda Crmo, nel 2015 ha avuto da Bonaccini un incarico da 25mila euro
02 Gennaio 2014 - 19:36
Quando la Rando scrisse che Prima ..
Le consulenze da migliaia di euro della Numero 2 di Libera
02 Gennaio 2014 - 18:25
Dia: 'Mafie integrate in Emilia'
Cutresi ?perfettamente integrati? E la Camorra ora à più presente?
02 Gennaio 2014 - 13:54
Brindiamo tutti con Casari
Che non manchino mai sorrisi e vittoria
01 Gennaio 2014 - 20:06