Mobilità ciclabile, Muzzarelli batte Bonaccini: flop e stop al bike sharing regionale

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Flop e stop a Modena per il servizio di bike sharing della Regione, battuto da quello attivato dal Comune. Nei primi sei mesi del 2017 sono stati solo 31 gli abbonati al sistema regionale 'Mi Muovo', in calo rispetto agli anni scorsi, mentre gli utenti del noleggio gratuito 'C'entro in bici' sono risultati 2.983, di cui 395 iscritti solo nell'ultimo anno (giugno 2016-giugno2017).

A causa della sua scarsa sostenibilita', quindi, 'Mi Muovo', che conta in citta' una trentina di biciclette con 15 colonnine per il prelievo o deposito in ognuna delle tre postazioni (piazza Alighieri-stazione ferroviaria-piazza Matteotti-via Gottardi) verra' dismesso a fine anno. Lo annuncia il Comune, precisando: 'Gli utenti che possiedono un abbonamento sono invitati a consumare il credito entro il 31 dicembre, in quanto non sara' possibile provvedere a un rimborso del residuo nella card ricaricabile.

Per diffondere l'informazione, presso le stazioni di prelievo, saranno a breve affissi cartelli di avviso della prossima dismissione'.

Attivato nel 2014 grazie al contributo della Regione, che ha fornito le bici complete di postazioni in comodato al Comune, il 'Mi Muovo' ha registrato un progressivo calo nell'utilizzo: al 31 dicembre 2015, dopo sette mesi di attivita', gli abbonati erano 47 per poi scendere nel corso del tempo fino a 41 nei primi sei mesi del 2016, con 1.160 prelievi di mezzi, e a 31, con 750 prelievi, nel periodo da gennaio a giugno 2017. 'C'entro in bici', attivato dal Comune nel 2003, conta invece 79 rastrelliere in 43 punti distribuiti in diverse aree della citta', per un totale di 315 biciclette. Nell'ultimo anno l'amministrazione Muzzarelli ha avviato una manutenzione straordinaria e ripristino del parco biciclette, acquistando sia ricambi per un 'revamping' dei mezzi sia sei nuove rastrelliere.