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Ascoltare i cittadini, migliorare ulteriormente il piano Morane-Vaciglio, cambiare in generale le regole urbanistiche di Modena all'insegna della riqualificazione. Dopo settimane di dibattito in citta' e polemiche tra gruppi in Consiglio comunale, il sindaco Gian Carlo Muzzarelli interviene sul discusso piano urbanistico nell'area Morane-Vaciglio, che prevede 550 nuovi appartamenti (inizialmente ne erano previsti altri 300 nella porzione pubblica) anche se e' gia' stato ritoccato dall'attuale giunta, rispetto agli orientamenti di quelle precedenti. Vista anche la biciclettata ieri sera dei residenti all'insegna del motto 'no cemento', il sindaco cerca di aprire e fara' il punto martedi' mattina in conferenza stampa, alle 11, con l'assessore Anna Maria Vandelli.
Intanto, qualcosa trapela gia', anche alla luce, fra l'altro, delle considerazioni tecniche diffuse dal gruppo Pd questa mattina. 'Credo si debba avere rispetto- dice il sindaco- per la civile partecipazione dei cittadini dimostrata anche con la biciclettata.
Del resto, con i residenti nel quartiere ci siamo gia' confrontati in assemblea e in specifici incontri. Diverse istanze, infatti, sono gia' state accolte, soprattutto- puntualizza Muzzarelli- rispetto a viabilita' e timing degli interventi'. A quanto pare, se scendere da quota 550 diventa complicato visto l'iter amministrativo fin qui del progetto e viste le possibili rivalse private, la giunta per l'area in questione vuole comunque dare un segnale, ad esempio, sul fronte del verde, della mobilita', degli accorgimenti di innovazione.
In ogni caso, nel merito, il primo cittadino segnala che 'pur ricordando che i diritti acquisiti valgono per tutti, il progetto e' molto cambiato rispetto a cio' che era stato approvato dal Consiglio comunale. Su questo stiamo continuando a lavorare', ed e' facile immaginare che altre novita' verranno illustrate alla stampa martedi' mattina. Ma la giunta continua a lavorare, aggiunge e conclude piu' in prospettiva il sindaco, 'con determinazione e buon senso per cambiare la pianificazione e le regole urbanistiche di Modena'. E questo 'nella direzione della sostenibilita' e della riqualificazione', rimarca Muzzarelli.
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