Non solo, la legge stessa prevede che la coprogettazione e l' individuazione di enti con cui attivare partenariati o convenzioni debba avvenire con trasparenza e parità trattamento - continua Elisa Rossini -. Abbiamo dunque espresso in Commissione alcune perplessità rispetto alla delibera con cui si approvano i regolamenti comunali sugli Orti anziani poichè in due passaggi, ad esempio, si affida ad Ancescao l'incarico di gestire Orti anziani facendo riferimento a una convenzione di alcuni anni fa e parallelamente nel regolamento viene affidata la gestione dei progetti di agricoltura sociale a Ortiamo fino a maggio 2025. Crediamo viceversa che il Comune, nel rispetto della norma, debba agevolare il pluralismo, anche quando non è semplice farlo per mancanza stessa di associazioni in campo. Il punto è che l' amministrazione non deve affezionarsi ad alcune associazioni, ma deve invece andare a cercare in prima persona realtà diverse, valorizzandole ed evitando che restino ai margini. Un ente locale se è si vanta di essere virtuoso deve essere pluralista e deve cercare, scoprire e valorizzazione le associazioni anche piccole che stanno nascendo non solo sul tema degli Orti anziani, ma in tutti i campi del volontariato, a partire ad esempio dalle associazioni legate al mondo della scuola' - chiude Elisa Rossini -. 'In commissione abbiamo ricevuto assicurazioni sul fatto che si sta lavorando in questa direzione e quindi il nostro voto oggi è favorevole, ma verificheremo come gruppo consigliare che davvero si persegua la strada del pluralismo anche nel mondo associativo'.
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>