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Nidi d'infanzia, a Modena non c'è posto per 3 bimbi su 10

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La percentuale di copertura è pari al 67,7 per cento: 780 posti disponibile a fronte di 1.169 domande


Nidi d'infanzia, a Modena non c'è posto per 3 bimbi su 10
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La graduatoria degli ammessi ai nidi d’infanzia in prima battuta per l’anno educativo 2023/24 è da oggi, giovedì 15 giugno, on line sul sito del Settore Servizi educativi del Comune di Modena.
Sono 1.169 (11 più dello scorso anno) i bambini residenti a Modena che hanno chiesto di accedere al nido d’infanzia nel prossimo anno educativo; di cui 242 hanno fatto domanda per la sezione dei piccoli (nati nel 2023), 635 per i medi (nati nel 2022) e 292 per i grandi (nati nel 2021).

A bando, per l’anno educativo 2023/2024, c’erano 154 posti per i piccoli, 442 per i medi e 182 per i grandi, oltre a due posti che si sono liberati nel frattempo per un totale di 780 posti distribuiti tra strutture comunali, di Fondazione Cresci@mo, appaltate, convenzionate aziendali e non.


Già nei giorni scorsi, l’assessore all’Istruzione Grazia Baracchi, ha annunciato l’attivazione di 12 posti in più da settembre, oltre a confermare i 100 introdotti lo scorso anno con la Misura abbattimento liste d’attesa della Regione, a cui ha contribuito anche il Comune con ulteriori 136mila euro per poter arrivare a un numero più consistente di posti a fronte dell’elevata richiesta.

'L’impegno economico dell’amministrazione comunale modenese sui nidi d’infanzia - afferma l’assessora Grazia Baracchi - ammonta complessivamente a 10 milioni di euro. Accanto al lavoro che facciamo tutti insieme per tenere alta la qualità dei servizi educativi del sistema integrato di Modena per l’infanzia, è costante lo sforzo del Comune per creare ulteriori possibilità per chi desidera accedere: nel corso di questa legislatura abbiamo attivato ulteriori 133 posti.

Ciononostante, ci sono famiglie che, soprattutto in prima battuta, non riescono ad ottenere una risposta positiva, anche se la percentuale degli ammessi già da settembre, e poi durante l’anno, cresce in modo significativo per effetto delle diverse scelte che molte famiglie fanno dopo aver presentato domanda. Pur nella ricerca costante di un punto di equilibrio tra domanda, offerta e disponibilità di risorse pubbliche – continua l’assessore - l’obiettivo è dunque offrire una possibilità a tutte le famiglie residenti che richiedono il servizio. Giusto però rilevare che registriamo anche un costante aumento di richieste da parte di non residenti, quest’anno 88 (lo scorso anno una sessantina). Su questo occorrerà fare ragionamenti insieme ad altri Comuni, soprattutto quelli limitrofi in cui vivono un alto numero di giovani coppie che forse non riescono ad accedere al servizio di nido sul loro territorio'.

A Modena, dei 780 posti disponibili, 729 vengono assegnati subito, mentre i rimanenti 51, insieme ai 12 di nuova attivazione, verranno proposti a breve alle famiglie rimaste in lista di attesa, mentre l’ammissione dei bambini non residenti potrà avvenire solo dopo aver soddisfatto le domande dei residenti.
La percentuale di copertura in prima battuta sarà dunque pari al 67,7 per cento con un’alta percentuale (che sfiora il 79 per cento) di bambini accolti che potranno frequentare la scuola indicata dalle famiglie come prima o seconda scelta. Del totale degli ammessi in prima battuta, 574 frequenteranno, infatti, le scuole indicate come prima o seconda scelta e in particolare 450 entrano nel nido indicato dai genitori come prima scelta e 124 in quello indicato come seconda scelta. Il dato effettivo relativo al numero dei richiedenti accolti lo si potrà avere solo agli inizi di settembre, in quanto in questi primi mesi si verificano solitamente significativi cambiamenti nelle scelte da parte delle famiglie.

Dalla pubblicazione della graduatoria, il bambino ammesso è assegnatario del posto e le famiglie che intendono rinunciarvi devono farlo per iscritto, senza oneri di spesa entro quindici giorni dalla uscita della graduatoria o successivamente pagando una somma a titolo di rimborso spese.

Redazione Pressa
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