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'La becera propaganda della sinistra modenese contro il Governo Meloni si sta sgretolando agli occhi dei cittadini. Le argomentazioni che il PD sta avanzando in materia di sicurezza idrica e fluviale stanno perdendo la propria maschera rivelando un mare di menzogne per tentare di coprire una incapacità progettuale e strutturale. Vicino a Ponte Alto i residenti rischiano grosso: da mesi l’area del fiume Secchia è ricolma di detriti trasportati dalle ingenti piogge, ma manca un’opera di ricognizione e ripulitura. Questa situazione è sicuramente nota all’amministrazione comunale e regionale essendo stata messa in evidenza anche dalla stampa nelle scorse settimane'. Così il presidente provinciale di Fdi, Ferdinando Pulitanò.
'Ogni volta che si verifica un temporale, le famiglie vivono col fiato sospeso nella speranza di scongiurare il peggio.
I danni provocati da acqua e fango sono deleteri per le abitazioni e addossare la colpa al cambiamento climatico o, ancora peggio, ad un Governo neo insediato è sinonimo di vigliaccheria e malafede. Il Pd governa da anni a tutti i livelli amministrativi ed è giunto il momento che si assuma le proprie responsabilità e provveda a mettere in sicurezza il proprio territorio iniziando, perché no, con la rimozione dei detriti nel fiume Secchia, tutelando i numerosi residenti modenesi' - chiude Pulitanò
E oggi è arrivata la replica di Aipo.
'In merito alla presenza di legname in alveo in alcuni punti lungo il fiume Secchia, dovuta agli intensi fenomeni di piena avvenuti nel corso del mese di maggio e che non costituisce comunque un pericolo immediato, Aipo precisa che la situazione è sempre stata monitorata dal personale dell'Agenzia lungo tutta l’asta dei fiumi Secchia e Panaro.
Nei giorni scorsi sono quindi stati programmati dall’Ufficio Aipo di Modena gli interventi finalizzati alla rimozione del legname in maniera complessiva in entrambi i fiumi. I lavori partiranno questa settimana' - si legge in una nota.
'Riguardo al Secchia, il tratto di Ponte Alto è il punto da cui è stato previsto l’inizio degli interventi, che prevedono la pulizia della briglia selettiva a monte della cassa di espansione e rimozioni di materiali nell’area della cassa e in diversi punti lungo il corso del fiume in cui sono stati riscontrati accumuli, sia a monte che a valle di Ponte Alto. Analoghi interventi saranno effettuati anche lungo il Panaro, iniziando dalle casse di espansione e proseguendo verso valle. Il personale Aipo è intensamente impegnato per la predisposizione di tutti gli interventi di ripristino legati agli eventi critici di maggio ma assicura di aver preso in carico le segnalazioni pervenute e, nei limiti del possibile, darà riscontro direttamente o tramite i canali informativi'.
Redazione Pressa
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