'Siamo un'associazione firmataria del contratto nazionale di lavoro del settore e i nostri associati applicano sempre tale contratto. Gli imprenditori che propongono stipendi con valori più bassi del contratto e in nero fanno concorrenza sleale a tutte le imprese che seguono le regole. Per questo è necessario applicare il contratto'
Così Catia Fornari, Presidente Provinciale Fiepet Confesercenti Modena interviene sul caso del 20enne che dopo essere stato chiamato per alcune ore di servizio in un ristorante di Modena si è visto riconoscere dal ristoratore solo 20 euro. In nero. Il tutto documentato con un video, diventato virale, pubblicato su TiK Tok dal ragazzo.
'Il contratto nazionale c'è e va rispettato. Serve formazione e personale qualificato' - afferma la responsabile Confesercenti 'Il settore è in difficoltà soprattutto per la mancanza di personale qualificato, quindi, se è vero che funziona la legge della domanda e dell'offerta, chi ha una buona professionalità trova sicuramente lavoro ben retribuito. Come sempre però ci teniamo a ribadire che è fondamentale investire sulla formazione'.
In questo caso però si va ben oltre al rispetto di un contratto, che non c'è e si tratterebbe di lavoro totalmete in nero, al di fuori delle minime garanzie che ci sono anche per il caso di un lavoro limitato ad una sera, ogni tanto, a chiamata. Un problema diffuso ma che in questo caso è diventato virale a seguito della pubblicazione del video da parte del ragazzo. “Per sei ore mi dai venti euro? Venti euro non me li dai per sei ore' - ha contestato ll ragazzo che su TIK TOK è identificato con @Chinwiii.730. Dopo avere discusso e mostrato l'intenzione di chiamare la Polizia, il ragazzo avrebbe ricevuto 50 euro.
Sei ore di lavoro in nero per 20 euro: giovane riprende lite col titolare e pubblica video

L'esercente lo aveva chiamato al lavoro per una sera e a fine servizio gli avrebbe offerto solo 20 euro. Confesercenti: 'Il contratto c'è e va rispettato. Chi si comporta così fa concorrenza sleale'
Da anni Lapressa.it offre una informazione indipendente ai lettori, senza nessun finanziamento pubblico. La pubblicità copre parte dei costi, ma non basta. Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci segue di concederci un contributo. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di lettori, è fondamentale.

Escherichia coli in Romagna, non solo Cesenatico: non balneabili 17 tratti di mare: da Milano Marittima a Cattolica

Modena: dovevano rifornire di merce il supermercato, in realtà la rubavano

Romagna, escherichia coli superiore al valore limite: divieto di balneazione a Cesenatico

Modena, chiude già la ruota panoramica: Procura di Torino scopre che non è revisionata
Articoli Recenti
Baggiovara e Sassuolo, vent’anni dopo: l’eredità di Roberto Rubbiani nella sanità modenese

Bimba di due anni cade dal terzo piano e finisce su una tettoia: un vicino la afferra nell'ultima caduta, è salva

Dentro la Manifattura Tabacchi, 34 anni di lavoro e comunità: intervista ad Augusto Montanari

Impianto maxi accumulo a San Damaso: competenza del Ministero, necessaria Conferenza dei Servizi