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Potranno partecipare tutti coloro che studiano e lavorano a Modena e tutti coloro che per lo stesso motivo arrivano o sono a Modena da altri centri. L'appuntamento lanciato dal Comitato Priorità alla scuola (Pas), con la manifestazione pubblica, in presenza, in forma statica nell'osservanza della disciplina vigente, è in piazza Grande, venerdì alle ore 18.
'Priorità alla scuola non nega l’emergenza sanitaria e non discute sulle esigenze di contenere il contagio: chiede unicamente che la Scuola e i diritti dei Soggetti della Scuola siano tutelati con la priorità stabilita dalla Costituzione'- affermano i promotori dell'iniziativa. Il riferimento è alla pronuncia del Tar del 15 gennaio che dando il via libera all'apertura il giorno 18 delle scuole, ha affermato che 'l'attività amministrativa di adozione di misure fronteggianti situazioni di pur così notevole gravità non può spingersi al punto tale da sacrificare in toto altri interessi costituzionalmente protetti', dovendo la Pubblica amministrazione agire in un 'quadro di bilanciamento delle tutele di entrambe le esigenze pubbliche in rilievo, quella sanitaria e quella del diritto all'istruzione'.
Respingono anche l'accusa di sottovalutare la virulenza nelle diffusione del virus. 'E' noto come il numero dei contagi sia relativamente basso all’interno degli edifici scolastici. L’incremento registrato nel mese di febbraio del 70% come riferito dall’assessore Donini, in termini assoluti vuole dire 6068 positivi a livello regionale accertati fra studenti e personale scolastico delle scuole di ogni ordine e grado. Un facile calcolo ci permette di dire che a fronte di circa 1500 / 2000 casi al giorno di positivi in Emilia Romagna, i positivi accertati giornalieri a scuola sono di 20 unità su tutta la regione. Ma in gioco, al di la dei seppur importanti numeri, c'è un principio e un diritto'
'Ad un anno di distanza dala chiusura del 24 febbraio 2020, il rosso, che determina la chiusura di tutte le scuole di ordine e grado, disattenda quanto sancito dal Tar, inoltre il nuovo DPCM firmato dal Presidente Draghi, va ancora oltre non limitandosi a intervenire sulle zone rosse, ma modulando la possibilità di chiusure comunali e provinciali anche in zona gialla in caso di contagi sopra i 250 casi per 100000 abitanti. Questa nuova disposizione comporterà una realtà a fisarmonica, che andrà ancor di più a ledere i diritti di ragazzi e bambini'
Principi e valutazioni che Priorità alla Scuola intende nuovamente esprimere pubblicamente associazioni, sindacati, organizzazioni legate al mondo dell’istruzione e dell’educazione, genitori, insegnanti, studenti, studentesse, lavoratori e lavoratrici della scuola, della cultura e dello sport nel sit-in in Piazza Grande. Con uno scopo: riaffermare il ruolo centrale e prioritario dell’istruzione e della scuola nella nostra società, indipendentemente dagli interessi individuali e professionali di ciascuna categoria, perché se l’istruzione non è al centro dell’agenda politica, non può esserci crescita per il Paese, né umana, né civica, né economica.
Redazione Pressa
La Pressa è un quotidiano on-line indipendente fondato da Cinzia Franchini, Gianni Galeotti e Giuseppe Leonelli. Propone approfondimenti, inchieste e commenti sulla situazione politica, .. Continua >>