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'La Fiera di Sant’Antonio, appuntamento atteso e purtroppo annullato lo scorso anno per l’emergenza Covid-19, si è svolta in modo regolare, con tante e tanti modenesi'. Le parole scritte dal sindaco di Modena postate sul suo profilo a fiera ancora in corso si sono scontrate da subito con un'altra realtà. Quella di una fiera con connotati e risultati ben lontani non solo da quelli a cui si era abituati in condizioni normali (nessuno se lo aspettava perché nulla oggi è tornato normale), ma nemmeno rispetto alle aspettative. Soprattutto se si considera una giornata meteorologicamente perfetta che invitava ad uscire chi poteva. I banchi diffusi e distanziati per tutto il centro, un accesso rigidamente vincolato al possesso di super green pass e con la prospettiva di controlli capillari da parte di un enorme spiegamento di forze di Polizia pronte a setacciare per tutta la giornata varchi di accesso e possesso del green pass all'interno di tutto il centro che oggi combaciava con l'area della fiera, evidentemente ha scoraggiato in tanti.
Che non il centro lo hanno evitato. Dimostrazione anche in sequenze di negozi vuoti. Nessun assembramento nei pressi delle bancherelle. Quella fiera sottotono documentata dalle nostre immagini la mattina e che negli auspici degli ambulanti avrebbe dovuto e potuto sfociare in qualcosa di più nel pomeriggio, è rimasta desolatamente tale. Ciò non ha fatto desistere il sindaco da usare toni di vittoria anche nei confronti di coloro che a partire dagli operatori di Polizia Municipale, chiamati ad uno sforzo straordinario e per loro evitabile ed inopportuno alla luce dei numeri da record di contagi in città: 'Ancora una volta c’è chi ha scommesso sulla negatività e voleva togliere opportunità, a fronte di una popolazione vaccinata ormai al 92% con almeno una dose e oltre il 90% con due dosi: i modenesi in Fiera hanno risposto come sempre con educazione, passione, rispetto delle regole ed hanno vissuto una bella giornata.
I vaccini ci stanno restituendo la normalità'. Se per normalità può essere definito un crollo nell'affluenza, un impiego enorme e di risorse per creare varchi assomiglianti a posti di blocco da zona rossa per controllare un certificato sanitario e rendere il centro possibile solo a persone vaccinate. Un grande dispiegamento di forze dell'ordine di poco inferiore a quello della bancarelle sfociato in 528 controlli di Green Pass (praticamente due controlli per ognuno dei 254 operatori presenti, quasi 400 cittadini. Tutti esempio di correttezza al punto che solo 3 a fine giornata, sono state le persone sanzionate e nemmeno per irregolarità nel green pass ma per non avere indossato la mascherina.
A smuovere la calma piatta di una giornata trascorsa quasi come un normale pomeriggio non è bastato nemmeno l'arrivo al gazebo di piazza Torre allestito dalla Polizia locale, di tre noti attivisti anti Green Pass per quella che è stata definita una consueta provocazioni risolta in pochi minuti e senza nemmeno una multa.
Fino alla metà del pomeriggio sono state solo due le denunce di furto presentate alla Polizia locale: una per un portafoglio e una per un monopattino. La Polizia locale, inoltre, ha redatto un verbale per un cantiere edile che disturbava la fiera con la produzione di polvere eccessiva. E per due banchi scatterà la sanzione per uno spostamento non autorizzato della loro collocazione.
Redazione Pressa
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