Da anni Lapressa.it offre una informazione libera e indipendente ai suoi lettori senza nessun tipo di contributo pubblico. La pubblicità dei privati copre parte dei costi, ma non è sufficiente.
Per questo chiediamo a chi quotidianamente ci legge, e ci segue, di darci, se crede, un contributo in base alle proprie possibilità. Anche un piccolo sostegno, moltiplicato per le decine di migliaia di
modenesi ed emiliano-romagnoli che ci leggono quotidianamente, è fondamentale.
'I Vigili li vediamo poco o nulla, così come la Polizia. Qui non passano o passano molto meno rispetto ad altre zone della città. Da anni abbiamo chiesto telecamere di videosorveglianza nei punti strategici, eravamo anche disposti a pagarle. Non abbiamo visto nulla, se non ladri che ci hanno rubato in casa devastando tutta e così la Polizia l'abbiamo vista quando li abbiami chiamati per la casa svaligiati ed in questura per la denuncia'.
C'è un tono amaro e quasi rassegnato quello con cui alcuni residenti di via Cittanova ci raccontano di una situazione sempre più preoccupante e desolante. 'Ci sentiamo abbandonati'.
Alzano le braccia, rassegnati a presidiare la loro casa, senza allontanarsi più di tanto, continuando ad abitarci anche durante le vacanze estive. Siamo alla periferia ovest della città, nel quartiere con vista via Emilia Ovest e Grand'Emilia.
Area che pur essendo inserita nello stessa circoscrizione della Madonnina, soffre per il suo isolamento, anche urbano, fisico, rispetto al resto città. Raggiungibile di fatto solo con l’auto perché di by pass ciclabili alla via emilia non ce ne sono. Ampie zone verdi abbandonate fungono da rifugio per prostitute e loro clienti, cosi come per senza fissa dimora, per chi di notte cerca punti per studiare eventuali colpi da eseguire in case private, oltre che, a causa di canali e fossi a cielo aperto terreno ideale per topi e nutrie.
'Sere fa sono uscito con il cane e giunto all'altezza del campo abbandonato che costeggia via preti partigiani - ci racconta un residente della zona - ho notato una persona sdraiata in mezzo all'erba alta che si è alzata al mio arrivo. Ho chiesto cosa facesse.
Mi ha risposto che aspettava una persona e se ne è andata. La sera successiva sono stati commessi furti'
Ma le incursioni sia di giorno che di notte sono le più temute. E in mancanza di un presidio, ci si arrangia come si può. Con cani di ogni taglia capaci almeno di farsi sentire in caso di presenza sospette e tentativi di intrusione, sistemi di allarme in porte finestre e auto che non è strano trovare la mattina senza ruote. 'Ci aiutiamo reciprocamente. Ad ogni movimento sospetto, quando i cani abbaiano, quando scattano degli allarmi, controlliamo, anche se si tratta di altre abitazioni''. Nella zona è attivo anche il controllo di vicinato, segnalato dall'apposito cartello. 'La chat è attiva ma....'. Ci rendiamo conto, osservandola e scorrendola che si è trasformata in una serie di commenti su notizie relative alla sicurezza. Di fatto poco utile ad una segnalazione in tempo reale dei reati. 'Chiamiamo direttamente le forze dell'ordine nel caso'.
A tutto ciò si aggiunge lo sconforto nel sentirsi abbandonati ed inascoltati. Da anni i residenti chiedono l’installazione di telecamere di videosorveglianze nei punti e negli accessi strategici. Si erano anche offerti per contribuire alla spesa, ma di occhi elettronici nemmeno l’ombra salvo poi vederne installati in grande numero in un altro quartiere con problemi di sicurezza come quello di Cognento. Insomma, quasi la goccia che ha fatto traboccare il vaso. 'Dieci telecamere là, nessuna qui. Ci hanno proprio saltato, come se non esistessimo. Hanno fatto migliorie anche a Marzaglia vecchia, qui nulla'.
Una situazione di abbandona che viene denunciata ed è facile verificare anche sul fronte della manutenzione del verde pubblico. 'Qui ognuno tiene puliti i marciapiedi e le aree private anche su luogo pubblico, di propria competenza, ma appena si guardano le strade pubbliche, c'è erba alta ovunque. Senza considerare il problema che la frazione è usata in caso di incidente, come by pass della via emilia con traffico, pericolo ed auto che sfrecciano. A proposito, da due anni siamo in attesa della zona trenta, ma ancora, anche di quella, non c'è traccia'