Agguato in viale Gramsci: auto presa a sprangate e giornalisti minacciati

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Viale Gramsci ancora al centro della cronaca nelle ore serali, anche se in questo caso i fatti non sembrano collegati a spaccio, tossicodipendenza o prostituzione. Erano da poco passate le ore 22 quando un auto Fiat Punto con a bordo due persone, un uomo e una donna, italiani, dopo aver svoltato da viale Gramsci a via Toniolo è stata letteralmente presa d'assalto da due individui, italiani, armati di pesanti mazze. I due hanno colpito violentemente tutti vetri della macchina, finiti in frantumi. Anche il parabrezza anteriore, l'unico a non essere andato in frantumi, è stato fortemente compromesso. Allertato dall'arrivo di altre persone pare che i due si siano dati alla fuga. Sul posto oltre all'ambulanza che ha prestato i primi soccorsi alla donna che viaggiava sull'auto, fortunatamente illesa ma sotto shock, Polizia di Stato, Carabinieri e Polizia Municipale. Tutta da chiarire la dinamica ma soprattutto il movente alla base di un gesto che a tutti gli effetti appare come un vero e proprio agguato.

Preoccupante anche la minaccia, al limite del plateale, fatta prima in termini di intimidazione a non fotografare, e poi rispetto a minacce, rivolte ad alcuni giornalisti accorsi per descrivere l'accaduto.